Comunità di S.Egidio


 

19/06/2003


CESSATE IL FUOCO: SODDISFAZIONE E RICHIESTE DI AIUTO

 

Si moltiplicano le dichiarazioni di soddisfazione per il cessate il fuoco sottoscritto marted� scorso dal governo della Liberia e dai due movimenti ribelli attivi nel Paese. Amara Essy, presidente della Commissione dell�Unione Africana (Ua), ha definito oggi la tregua un passo �significativo� verso la soluzione della crisi e ha esortato le parti a lavorare per la pace in Liberia. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan ha definito nei giorni scorsi l�intesa - firmata dai ribelli del Lurd (Liberiani uniti per la riconciliazione e la democrazia), quelli del Model (Movimento per la democrazia in Liberia) e dal governo di Monrovia - �un importante passo in avanti per arrivare alla fine del conflitto attraverso una soluzione negoziata�. Annan ha sottolineato, per�, che ribelli e governo hanno il dovere di continuare a lavorare per la pace e nell�immediato devono �creare condizioni di sicurezza favorevoli in tutto il Paese per permettere la consegna immediata di aiuti umanitari alla popolazione civile che versa in condizioni disperate�. Grande soddisfazione � stata espressa anche dalla Comunit� di Sant�Egidio che da tempo gioca un ruolo importante nella mediazione del conflitto liberiano. Proprio la comunit� che ha sede nel quartiere romano di Trastevere aveva convinto nei giorni scorsi il Lurd, il principale movimento ribelle che si oppone al presidente liberiano Charles Taylor dal 1999, a dichiarare una prima tregua temporanea a scopi umanitari. Intanto da Monrovia sia il governo liberiano sia la societ� civile sono tornati ad invocare l�aiuto della comunit� internazionale, chiedendo che una forza di pace venga dispiegata al pi� presto nel Paese per garantire il rispetto della tregua, anche alla luce delle recenti accuse di violazione del cessate il fuoco mosse dai ribelli alle forze armate liberiane.

[MZ]