05/08/2003

Ma si continua a sparare a Buchanan: 8mila gli sfollati. A Monrovia i primi aiuti umanitari
Liberia, atterrato il primo contingente africano

L'arrivo delle attesissime forze di pace nigeriane non � coinciso con l'altrettanto attesa tranquillit� nella capitale, Monrovia. E' atterrato ieri in Liberia il primo contingente di peacekeepers dell'Ecomog, braccio armato dell'Ecowas (Comunit� economica degli stati dell'Africa occidentale). Ma si rincorrono voci secondo le quali nella capitale non sono ancora cessati i combattimenti. La gente tuttavia � scesa in strada nella speranza che sia vicino l'epilogo di una sanguinosa vicenda iniziata quattordici anni fa.

Se non si possono fare previsioni definitive sulla pace a Monrovia, pu� comunque lasciare qualche speranza la posizione assunta negli ultimi giorni dalle due fazioni in lotta. Il presidente Charles Taylor aveva infatti gi� fissato le sue dimissioni per l'11 agosto, sebbene non abbia mai detto con chiarezza quando lascer� il Paese per recarsi in esilio in Nigeria. E i ribelli del Lurd (Liberiani uniti per la riconciliazione e la democrazia) hanno assicurato che lasceranno la capitale all'avanzare delle truppe dell'Ecowas. �Ci ritireremo dalle nostre posizioni man mano che i soldati dell'Ecowas avanzeranno e saranno capaci di garantire la sicurezza. I primi uomini sbarcati a Monrovia non sono certo una garanzia sufficiente per il momento�, ha dichiarato Sekou Conneh, presidente del Lurd, all'agenzia di stampa missionaria Misna. Conneh ha espresso la massima fiducia nei confronti delle truppe di pace, tanto da spingersi a dichiarare che anche �se Taylor non se ne andr� l'11 agosto spetter� a loro mandarlo via�.

Durante la conferenza stampa tenutasi ieri a Sant'Egidio, il presidente dei ribelli ha anche chiarito le posizioni del Lurd sul futuro politico della Liberia: �Siamo un esercito di liberazione. Non diventeremo un partito politico e non abbiamo ambizioni politiche. Vogliamo restituire la Liberia ai liberiani, risarcirlo di quello che Taylor ha scippato loro in tutti questi anni�. Con queste parole il Lurd accetta la proposta dell'Ecowas secondo la quale nessuna delle tre fazioni in lotta salir� ai vertici del governo transitorio.

I protagonisti, per�, restano sempre i 200mila civili in fuga: per loro, privi da settimane di acqua e cibo, sono giunte ieri 30 tonnellate di aiuti umanitari d'emergenza dalla Gran Bretagna.

Ma intanto si continua a sparare nella citt� di Buchanan, a 90 chilometri dalla capitale, dove gli sfollati sono arrivati a quota 8mila. Anche le suore missionarie hanno lanciato un appello. Resta da augurarsi che a questa citt� non spetti la stessa sorte di Monrovia per spingere le forze internazionali a intervenire.

Antonella Cimino