Comunità di S.Egidio


 

Emilianet

28/11/2003


I sindacati e il Comune contro la pena di morte
Iniziativa unitaria di Cgil, Cisl e Uil domenica 30 novembre

 

REGGIO EMILIA (28 nov. 2003) - Il 30 novembre, anniversario della prima abolizione della pena capitale da parte di uno stato (il Granducato di Toscana, nel 1786), verr� celebrata la giornata internazionale contro la pena di morte attraverso l'iniziativa "Citt� per la vita".

In pi� di 150 citt� del mondo, domenica, si svolgeranno altrettante manifestazioni per ribadire l'impegno per la tutela dei diritti umani e per la lotta contro il ricorso alla pena capitale.

Un impegno che verr� rilanciatoanche nella nostra citt�. Cgil, Cisl e Uil organizzano, infatti, insieme alle principali organizzazioni ed associazioni impegnate sul tema, una tavola rotonda dal titolo " Reggio Emilia e la pena di morte".

Lo scopo: quello di offrire, attraverso esperienze e testimonianze, un ulteriore contributo alla riflessione gi� apertada tempo, a Reggio, sul tema della pena di morte e dei gemellaggi con citt� di Stati che la praticano.

L'appuntamento � per luned� 1 dicembre, alle 20.45, all'auditorium dell'Istituto Musicale "A.Peri" dove si confronteranno, sull'argomento,David Atwood fondatore della Coalizione texana per l'abolizione della pena di morte, Luciana Castellina, Presidente di No War Tv, Carlo Santoro della Comunit� di S.Egidio e gli esponenti nazionali di Cgil e Cisl, Titti Di Salvo e Giorgio Santini.

Alla tavola rotonda interverr� anche Arianna Ballotta autrice del libro/testimonianza "Texas Death Row Hotel" che documenta la vicendadi un americano, di Fort Worth, accusato di omicidio, innocente e condannato a morte in Texas. La serata sar� moderata dalla giornalista Luisa Gabbi.

"Si tratta di una iniziativa- hanno spiegato gli organizzatori, durante la conferenza stampa di presentazione- che vuole continuare la grande tradizione reggiana nel campo della solidariet� internazionale. In questa fase, in cui la guerra sembra essere ritornata padrona del mondo, � ancor pi� indispensabile battersi con la massima energia perch� prevalga un modello di globalizzazione pi� giusto, basato sul dialogo e non sulla forza, sulla giustizia e non sullo sfruttamento, sulla pace e non sulla guerra. La pena di morte, violando il diritto fondamentale alla vita, non pu� essere uno strumento di giustizia. Su questo tema � necessario aumentare il livello di dibattitoper trovare modalit� per intervenire concretamente nella direzione dell'abolizione della pena di morte".

Gli assessori alle Relazioni internazionali dei Comuni di Reggio Emilia, Grosseto, Mantova, Modena, Parma, Pescara e Pistoia, riunitisi oggi nella sede municipale di Reggio Emilia nell'ambito delle iniziative promosse in occasione della seconda Giornata Mondiale contro la pena di morte, hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta, della quella alleghiamo il testo.

DICHIARAZIONE CONGIUNTA

Gli Assessori dei Comuni di Grosseto, Mantova, Modena, Parma, Pescara e Pistoia, nell'esprimere profondo apprezzamento per l'iniziativa voluta dall'Assessore alle Relazioni Internazionali del Comune di Reggio Emilia, Claudio Tancredi,

� concordano sulla necessit� di costituire un Forum delle Citt� Capoluogo per i Diritti Umani,

� ribadiscono il convincimento che queste citt� possono contribuire fattivamente alla battaglia contro la Pena di Morte.

I Comuni rappresentati nell'incontro odierno a Reggio Emilia costituiscono il primo nucleo del Forum di cui si riconosce alla citt� di Reggio Emilia il ruolo di capofila e di segreteria operativa.

In questa sede gli Assessori si assumono l'incarico di portare all'approvazione dei Consigli Comunali delle proprie citt� un documento di conferma e di sottoscrizione dell'appartenenza al Forum e delle prime iniziative che si intenderanno intraprendere.

Si assumono altres� l'incarico di elaborare un ordine del giorno allo scopo anche di ricercare il pi� ampio consenso possibile tra gli altri Comuni capoluoghi, la cittadinanza, le ONG e quant'altri interessati.

I documenti elaborati verranno inoltrati a tutti i Comuni capoluoghi al fine di sollecitare l'adesione al Forum.

Decidono, inoltre, di prendere contatto con l'ANCI al fine di verificare la possibilit� di essere riconosciuti nelle sue sedi istituzionali.

Concordano sulla necessit� di organizzare sul territorio nazionale pi� eventi per promuovere adeguatamente l'iniziativa e decidono nei primi mesi del nuovo anno la realizzazione del primo seminario delle citt� italiane per individuare il ruolo che le citt� possono giocare nella battaglia internazionale per l'affermazione dei diritti umani e per l'abolizione della pena capitale.

A tal fine, vista l'alta valenza etica, sociale, morale e civile, esprimono l'auspicio e dichiarano il proprio impegno a che tutti i 102 Comuni capoluoghi italiani aderiscano all'iniziativa.

Claudio Tancredi Comune di Reggio Emilia

Francesca Scopelliti Comune di Grosseto

Ilario Chiarenti Comune di Mantova