ROMA - �La vita pu� essere difesa solo con la vita, mai dando la morte�. � la dichiarazione contro la pena di morte dei Premi Nobel per la Pace, che hanno aderito all�iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio �Cities for Life-Cities Against the Death Penalty� (�Citt� per la vita-Citt� contro la pena di morte�). Tra i primi firmatari dell�appello figurano l�ex presidente Urss Mikhail Gorbaciov e il Dalai Lama. Nella giornata conclusiva del loro IV Summit Mondiale, i premi Nobel per la pace hanno chiesto ai governanti di tutto il mondo di fermare tutte le esecuzioni capitali e di cercare migliori strumenti di giustizia, di difesa della vita e della dignit� umana.
CONTRO TORTURA E SCHIAVITU' - L�umanit� deve eliminare la pena di morte, oltre a rifiutare l�uso della tortura e ogni forma di schiavit�. �La pena di morte - recita l�appello - umilia i condannati e gli Stati che eseguono le condanne. Il mondo pu� abbandonare la pena di morte come ha rifiutato la tortura e la schiavit��. Anche il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi ha aderito al documento, nonostante si trovi agli arresti domiciliari a Yangon per la sua opposizione al governo di Myanmar (ex Birmania). La signora San Suu Kyi avrebbe telefonato all�ex presidente sovietico Gorbaciov per esprimergli la propria partecipazione all�iniziativa.
MONUMENTI - In occasione della giornata �Citt� per la vita-Citt� contro la pena di morte�, che la Comunit� di Sant�Egidio organizza da alcuni anni, in oltre 100 citt� di tutto il mondo saranno illuminati monumenti per protestare contro la pena di morte. Tra le citt� che hanno partecipato all�evento Roma, Firenze, Bruxelles, Barcellona, Venezia, Buenos Aires, Austin, Dallas, Anversa, Vienna, Parigi, Copenaghen, Stoccolma, Madrid, Bogot�, Santiago del Cile e Lione.
|