30/11/2003

Pena morte: No dal corteo storico piu' grande d'Europa
A MASSA CHIUSA FESTA DELLA TOSCANA CON 2300 FIGURANTI

(MASSA CARRARA), 30 NOV - "No" alla pena di morte dal Corteo storico piu' grande d' Europa. Oggi pomeriggio a Massa oltre 2.300 figuranti, provenienti da 65 Comuni della regione, hanno testimoniato la loro opposizione alla pena capitale. Con questa manifestazione di forte impatto spettacolare che, per tutto il pomeriggio, ha animato il centro storico di Massa si e' cosi' conclusa la Festa della Toscana 2003, nata quattro anni fa per iniziativa del Consiglio regionale proprio per ricordare l' abolizione della pena di morte da parte della Toscana nel 1786, allora primo stato al mondo ad abrogarla.

"E' la piu' grande parata storica mai vista - spiega Luciano Artusi, tra i soci fondatori dell' Associazione europea delle manifestazioni storiche e vicepresidente della federazione italiana - a testimonianza del crescente interesse per questi eventi che sono anche una occasione per conoscere il nostro passato".

Per questa ricorrenza, come gia' avvenuto nelle scorse edizioni della Festa della Toscana, 100 citta' in tutto il mondo illuminano oggi i loro monumenti piu' importanti. "Le ultime adesioni - ha detto il presidente del consiglio Riccardo Nencini - ci sono appena giunte dallo stato dell' Armenia e dalle citta' di Hiroshima e di Algeri. Dunque questa iniziativa, resa possibile grazie anche alla collaborazione della Comunita' di Sant' Egidio, non ha certo solo un valore simbolico, ma vuole richiamare tutte le coscienze su uno dei grandi drammi del nostro tempo".

I figuranti, tra i quali erano presenti anche due delegazioni provenienti dalla Liguria e dall' Umbria, si sono riuniti in Piazza degli Aranci, davanti al Palazzo Ducale, dove sono stati salutati, oltre che da Nencini, dal sindaco di Massa Fabrizio Neri e dal presidente della Provincia Osvaldo Angeli.(ANSA).