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Avanti! |
01/12/2003 |
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ROMA - Tante luci per illuminare il buio della pena di morte, che ancora oggi � praticata in troppe nazioni. Ieri sono stati illuminati contemporaneamente i luoghi simbolo di oltre cento citt� di cinque continenti per celebrare la Giornata Internazionale contro la pena di morte organizzata dalla Comunit� di Sant'Egidio e dall'Amministrazione comunale di Roma, insieme con le principali organizzazioni non governative del mondo impegnate su questo tema e raccolte nella World Coalition Against Death Penalty (Wcadp). "No justice without life"("Niente giustizia senza vita"), � il leit-motiv delle manifestazioni e delle iniziative contro la pena di morte terminate ieri con il summit dei premi Nobel per la Pace incontratisi nella sala della Protomoteca in Campidoglio. Nella stessa giornata i premi Nobel si sono visti al Colosseo - illuminato come simbolo di Roma - e la manifestazione � stata in collegamento con tutte le 'Citt� per la vita' nel mondo che hanno aderito all'iniziativa. Tra le adesioni, quella di Santiago del Cile e dello Stato cileno. E' stato illuminato il Palazzo della Moneda. Per la prima volta presenti in maniera significativa anche gli Stati Uniti. Da Austin a Dallas, sono stati illuminati i luoghi pi� importanti delle citt� del Texas, Stato dove la pena di morte � una tragica realt�. Negli Stati Uniti - ha sottolineato Mario Marazziti, della Comunit� di Sant'Egidio, in una conferenza stampa - trentotto Stati hanno ancora la pena di morte; quattordici praticano regolarmente esecuzioni e due - Illinois e Maryland - hanno dichiarato la moratoria. Nella sola California ci sono seicento condannati nel pi� grande braccio della morte esistente, a San Quintino, ed � cruciale la decisione che prender� questo Stato - ha detto ancora Marazziti - se far riprendere le esecuzioni. Segnali positivi contro la pena di morte sono venuti dal neogovernatore Arnold Swarzenegger. Sono settantasei i Paesi del mondo che hanno abolito la pena di morte per tutti i reati. Quindici l'hanno eliminata per tutti i reati tranne quelli eccezionali. Le nazioni abolizioniste di fatto sono ventuno, quelle cio� che da pi� di dieci anni non la utilizzano. Gli Stati che vi fanno ricorso spesso o saltuariamente sono ottantatre Dal 2001 ad oggi sono quattro gli Stati che hanno abolito la pena di morte: Cile, Costa d'Avorio, Serbia-Montenegro, Armenia.
Divina Prisco
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