Comunità di S.Egidio


 

21/12/2003


Luci di speranza per dire no alla pena capitale

 

Le luci sul castello di Calenzano, sui monumenti di Dicomano e Fucecchio, di San Piero a Sieve e Signa, come anche a Rignano sull�Arno, mentre a Firenze venivano il Comune illuminava il Bargello e la Provincia Palazzo Medici Riccardi. Una sinfonia di luci, il 30 novembre, per dire no alla pena di morte, illuminarne il buio, significare la volont� di spiegare un assurdo e convincere alla vita. Sono stati illuminati contemporaneamente i luoghi simbolo di oltre centro citt� di cinque continenti (in toscana anche Castiglion Fiorentino, Monte Argentario, Poggio a Caiano, Pescia, Pontremoli e Poggibonsi), su iniziativa della Comunit� di sant�Egidio e del Consiglio Regionale della Toscana. Testimone d�eccezione: David P. Atwood, fondatore e presidente della Coalizione texana per abolire la pena di morte, protagonista anche di un incontro in Palazzo Medici Riccardi su invito della Provincia e della Comunit� di Sant�Egidio. David visita diversi condannati nel braccio della morte in Texas. Il suo interesse primario � comprendere cosa conduce al crimine violento e come prevenire i crimini nel futuro. "Il nostro lavoro � difficile � spiega � Negli Stati Uniti si � ricorso molto spesso alla pena di morte, dalla met� degli anni Settanta ben 900 esecuzioni, di cui un terzo nello Stato da cui provengo. Molto poche le categorie di persone escluse dalla pena capitale: anche l�essere minorenni o avere problemi psichici pu� risultare insufficiente per salvarsi. Serve illuminare i monumenti, serve firmare gli appelli? "Sono segni di speranza".