Comunità di S.Egidio


 

21/12/2003

SOLIDARIETA� � Mille volumetti della Comunit� di Sant�Egidio
Senza fissa dimora. Ora hanno una guida
Ecco dove mangiare, dormire, lavarsi

 

La pi� piccola � una bambina rumena di appena due anni che dorme alla stazione insieme alla mamma. La pi� grande � una signora di 83 anni, fiorentina, che non riesce a sbarcare il lunario con la pensione e che va a ingrossare quel torrente di nuovi poveri che oggi � un fiume in piena. Nel 1992 i clochard era una trentina, oggi sono pi� di trecento che la notte cercano un tetto alla stazione di Santa Maria Novella, allo Statuto, al Campo di Marte, sotto il loggiato della Santissima Annunziata, sotto la tettoia di qualche distributore di benzina. Questi sono i �luoghi visibili�. Ma ce ne sono molti altri, sparsi in citt� e in posti isolati. Sono soprattutto stranieri, minorenni, in prevalenza rumeni, ma anche nordafricani, polacchi, albanesi. Mentre gli italiani sono per lo pi� anziani che vanno a ingrossare le fila delle mense Caritas per un pasto che non riescono a mettere insieme con la pensione.

Per loro � ma anche per coloro che li vogliono aiutare � la Comunit� di Sant�Egidio ha pubblicato un libretto in mille copie dove �mangiare�, �dormire�, �lavarsi�. Sono i bisogni primari di chi, per i rovesci della vita, non ha nulla, ma che vorrebbe avere qualcosa. Un tetto, un aiuto sanitario, un lavoro.

�Chi resta alla stazione o vi ritorna � dicono Michele Brancale e Silvia Morsan della Comunit� di Sant�Egidio � � perch� ha fallito ogni altro tentativo, oppure si � ammalato, � caduto nella tossicodipendenza, nell�alcolismo�. La guida della Comunit� di Sant�Egidio (tel. 055.234.27.12), realizzata col contributo della Cassa di Risparmio di Firenze, contiene una serie di recapiti per le emergenze, centri di ascolto, i centri diurni, le scuole di lingua per gli immigrati, informazioni per i documenti. Ci sono orari, indirizzi, numeri di telefono e una piantina.