Comunità di S.Egidio


 

23/12/2003


Sant'Egidio, il Natale della Comunit�
Dal tradizionale pranzo natalizio, a quello che il 26 verr� offerto agli ospiti dell'istituto per disabili mentali 'Nomentana Hospital', fino alla 'marcia per la pace' del 1� gennaio. Queste, ed altre, le iniziative organizzate dalla comunit� romana per le feste.

 

ROMA � Una tavola attorno alla quale riunirsi per celebrare insieme il Natale e condividere, con il pasto, le emozioni e le riflessioni di questa festa.

Ad imbandirla, oramai da vent'anni, � la Comunit� di Sant'Egidio che anche quest'anno organizzer� il suo tradizionale pranzo di Natale.

�In realt� � precisa Vittorio Scelzo della Comunit� di Sant'Egidio � i pranzi sono venti, ovvero uno per ogni sede della nostra Comunit�. A parteciparvi saranno tutte quelle persone che hanno voglia di passare questa festa insieme a noi e che, magari, in quel giorno, resterebbero da sole�.

Persone indigenti o senza fissa dimora, persone sole, persone disabili, amici con la voglia di condividere il calore delle feste, saranno allora i commensali di questi venti pranzi.

E proprio 'gli Amici' disabili della Comunit� di Sant'Egidio hanno organizzato per il 26 di dicembre il pranzo che si terr� presso l'istituto per disabili mentali gravi ospitati presso il 'Nomentana Hospital' di Tor Lupara, a Roma.

�Sono stati i nostri 'Amici' disabili della Comunit� ad organizzare tutto � racconta Scelzo - saranno loro ad apparecchiare la tavola e a servire il pranzo e saranno ancora loro a consegnare i doni che hanno preparato per i 26 ospiti dell'istituto e per i loro parenti che, per l'occasione, giungeranno da tutt'Italia. A conti fatti, intorno alla tavola ci saranno 210 persone!�.

Un gesto di solidariet�, il pranzo del 26, che 'gli Amici' di Sant'Egidio ripetono oramai da nove anni portando gioia e fratellanza fra coloro che vi partecipano.

Anche il nuovo anno sar� salutato con un'iniziativa organizzata dalla Comunit� di Sant'Egidio, ma aperta a chiunque voglia parteciparvi: �Si tratta � spiega Scelzo � di una 'marcia per la pace' che alle 10,30 del 1� gennaio si muover� dalla Piazza della Chiesa Nuova, lungo Corso Vittorio Emanuele II a Roma, per arrivare in Piazza San Pietro ed assistere alla preghiera del Papa. Il richiamo � ad una pace che sia nel mondo, lontana non solo dall'Iraq, ma anche da tutti quei paesi in cui, senza che necessariamente si sappia, si stanno attualmente combattendo 38 conflitti�.

Pace, dunque, per il nuovo anno, ma anche attenzione alle problematiche delle persone disabili cui il 2003 � stato dedicato.

�Per onorare l'appuntamento con il 2003 � dice ancora Scelzo � abbiamo organizzato una serie di appuntamenti insieme ai nostri 'Amici' disabili della Comunit�. Intanto riproporremo la mostra 'Abbasso il grigio' che quest'anno, oltre ad essere interamente dedicata al tema dell'handicap verr� esposta anche a Strasburgo. Attraverso le loro opere, gli artisti disabili della Comunit� tenteranno di spiegare e di dare forma e colore alla disabilit� che essi vivono. Sar� uno spazio tutto dedicato alle persone disabili e a ci� che loro fanno, non a quello che gli altri fanno per loro. Un'altra iniziativa � quella nata con la pubblicazione del libro 'Ges� per amico � Un percorso evangelico con i disabili mentali'. Attraverso una serie di conferenze presenteremo questo testo, il quale pi� che una catechesi in senso tecnico, espone invece le riflessioni sulla fede e la religione di molti cattolici disabili che hanno voluto darci il loro contributo. A presentare il libro e ad esporre i suoi contenuti nelle varie conferenze che organizzeremo, saranno sempre i nostri 'Amici' disabili insieme ai quali abbiamo compiuto questo cammino�.