|
Vita Pastorale |
31/12/2003 |
|
|
In questo numero di dicembre � quasi d�obbligo segnalare ai nostri lettori il sito della Comunit� di Sant�Egidio (www.santegidio.org) dove il navigatore respira un�aria di reale solidariet�. Questa Comunit� nasce a Roma nel 1968, all'indomani del Concilio Vaticano II. Oggi � un movimento di laici cui aderiscono pi� di 40.000 persone, impegnato nella comunicazione del Vangelo e nella carit� a Roma, in Italia e in pi� di 60 paesi di diversi continenti. Ha il suo centro nella chiesa romana di Sant�Egidio, da cui ha preso il nome. Qui si svolger� anche quest�anno l�iniziativa del pranzo di Natale offerto gratuitamente a chi vive per la strada o non ha nessuno. In tutte le grandi citt� sono tante le persone che per motivi diversi sono costrette a vivere per strada. I membri della Comunit� di Sant�Egidio, prendendo esempio dal buon samaritano della parabola evangelica, cercano di prendersi cura dei poveri che vivono in gravi difficolt� nelle stazioni, sotto i portici e negli angoli pi� reconditi. L�impegno della Comunit� in questo mondo diseredato � iniziato a Roma alla fine degli anni Sessanta, quando il numero dei poveri nelle strade delle citt� era in rapido aumento, ponendo anche problemi nuovi come l�intolleranza e la violenza. I membri della Comunit� vivono questo servizio in modo volontario e gratuito, cercando di offrire insieme un soccorso umano e un conforto spirituale che in un impulso di ulteriore generosit� si estende, poi a tutti coloro che cercano e chiedono un senso nella vita. Per questo la Comunit� � impegnata anche con i disabili, i carcerati, le emergenze umanitarie in vari Stati del mondo, gli anziani abbandonati e organizza iniziative che favoriscano l�ecumenismo, il dialogo tra le religioni e la pace.
|