02/01/2004

Iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio
Insieme per la prima volta rappresentanti delle religioni

I rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste per la prima volta insieme a Genova per parlare della pace. L�iniziativa, riuscita e con un grande successo di pubblico, � stata della Comunit� di Sant�Egidio. Comunit� che nella nostra citt�, come in tante altre citt� del mondo, ha organizzato iniziative per ricordare tutti i paesi ed i popoli che attendono la fine di una qualche guerra, fonte di sofferenza e �madre� di tutte le povert�.

In occasione della �Giornata Mondiale della Pace� sono state raccolte anche adesioni all�Appello per la pace presentato all�incontro internazionale �Uomini e religioni� lo scorso settembre ad Aachen in Germania. Migliaia le adesioni dei genovesi.

All�incontro, ieri, nella sala del convento della chiesa di piazza della Nunziata (incontro proiettato su un maxi scherno all�interno della chiesa affollata di gente) hanno partecipato il cardinale arcivescovo Tarcisio Bretone, il direttore del Centro islamico Salah Hussein e il rabbino capo Giuseppe Momigliano.

Dopo i saluti del responsabile della Comunit� Andrea Chiappori che ha spiegato il motivo e l�importanza dell�incontro ha preso la parola Hussein ricordando che ogni musulmano deve essere portatore del messaggio divino di pace perch� �un musulmano che non prova compassione e amore per tutte le creature di Dio � un falso musulmano�. Ha poi aggiunto che �la pace deve provenire dal cuore di ogni uomo, perch� l�uomo che non � in pace con se stesso � difficile lo sia con gli altri�.

Salah Hussein ha poi voluto sottolineare che �se ci sono dei musulmani non rispettosi della vita umana questo non vuol dire che sono cos� tutti gli altri musulmani� concludendo, senza mezzi termini, �Bin Laden non � il rappresentante dei musulmani cos� come Bush non � il rappresentante dei cristiani. Perch�, dunque, dobbiamo batterci per due persone poco rispettose della vita umana?�

Giuseppe Momigliano non ha fatto alcun riferimento diretto alle crisi internazionali sottolineando che �la pace nasce dentro ognuno di noi, nasce dalla capacit� di dominare i nostri istinti�, aggiungendo che �la pace si sviluppa nella famiglia� e in seguito �s� edifica nei rapporti sociali�. Il rabbino capo ha poi concluso con un invito: �che la pace possa entrare nel cuore di ognuno di noi a partire proprio da questa citt�.

Il cardinale arcivescovo Tarcisio Bertone dopo aver ricordato il passaggio fondamentale del messaggio del Papa (�la pace resta possibile; e se possibile, la pace � anche doverosa�) ha ricordato che �la prima lettura biblica il primo giorno dell�anno � proprio un messaggio di pace� ha sottolineato poi che �il bene della pace � universalmente invocato ma � un dono tradizionalmente mancante nei regali di Natale perch� purtroppo gli uomini talvolta attentano alla pace con strumenti che alimentano la guerra�.

Per il cardinale arcivescovo �Genova, tradizionalmente multietnica, pu� lavorare e costruire una cultura della pace recuperando il rispetto per ogni persona�. Come? �Attraverso la via del dialogo e della collaborazione�.