Una decisione �non compatibile con il livello di civilt� di una citt� come Roma�. Cos� la Comunit� di Sant�Egidio ha definito l�iniziativa di procedere allo sgombero di un campo nomadi alla Magliana �proprio ieri, col freddo e la neve�. Interviene anche l�assessore ai Servizi Sociali, Raffaela Milano: �La Comunit� di Sant�Egidio ha ragione�. �Sotto i fiocchi di neve, nel giorno pi� freddo dell�anno, � stato attuato senza preavviso lo sgombero del campo nomadi di Via dell�imbarco, sotto il ponte dell�autostrada Roma Fiumicino lontano dai centri abitati - si legge nella nota - Lo sgombero � iniziato nelle prime ore del giorno e le ruspe hanno abbattuto gli alloggi di fortuna dove avevano trovato rifugio circa 100 famiglie, con almeno 400 persone di cui almeno la met� bambini: molti regolarmente censiti, altri richiedenti asilo politico�.
�Nessun piano per l�alloggio temporaneo � stato predisposto per far fronte alle conseguenze dello sgombero -afferma la Comunit� di Sant�Egidio - Uno sgombero pericoloso, incomprensibile, non motivato n� da ragioni di ordine pubblico n� di decoro urbano, o politica sociale�. Infine la Comunit� chiede �a tutti i responsabili del provvedimento, di fermare altri interventi e di aprire un tavolo per le politiche sociali a Roma che prevenga ulteriori interventi persecutori a danno di fasce gi� deboli di popolazione�. Critiche anche dall��Arci solidariet�: �La polizia ha sgomberato anche i rom dal viadotto della Magliana, e nessuno si � preoccupato di trovare un posto ai bambini e alle donne�.
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