Comunità di S.Egidio


 

04/02/2004


S. Egidio, bilancio di un anno a vigilia festa

 

ROMA, 4 FEB - Quasi un bilancio per la Comunit� di Sant'Egidio, alla vigilia del 36/mo anniversario della sua nascita, che cade all'inizio della campagna assieme a 30 Ore per la Vita in un anno particolarmente destinato agli anziani, ma nel quale � continuato l'impegno contro i conflitti in Africa.

Un anno 'africano' anche per le 300 mila firme di giovani africani contro l'afro-pessimismo, anno di un impegno per i diritti umani, accanto ai disabili, a chi vive per strada, in carcere, nei bracci della morte; un 2003 aperto dalla Marcia per la pace, �Contro tutte le Guerre� di Roma, e terminato con la seconda Marcia conclusasi a San Pietro, con oltre ventimila persone nella prima mattina del 2004 'Pace in tutte le Terre'.

�Siamo - si legge tra l'altro in un comunicato della Comunit� - alla vigilia dell'inizio della grande campagna nazionale assieme a 30 Ore per la Vita, che vedr� Sant'Egidio, la RAI e l'Associazione 30 ore dare vita a una serie di progetti e a una raccolta di sostegno nazionale per incrementare i servizi a domicilio, alternativi all'istituzionalizzazione, per gli anziani�. � una risposta alla terribile crisi emersa in Europa la scorsa estate, quando molte migliaia di anziani soli o in istituto sono morti a causa dell'isolamento e della difficolt� a far fronte, da soli, al caldo eccessivo�. In quel periodo la Comunit� di Sant'Egidio ha incrementato i servizi a fianco delle persone in difficolt�.

In un anno dedicato in maniera particolare agli anziani � nata anche la prima guida per �rimanere a casa propria da anziani�, in collaborazione con il Comune di Roma, e che, con 200mila copie, �� diventata gi� le 'pagine azzurre' per usare la citt� da anziani. Nel 2004 si estender� ad altre grandi citt� italiane�.

Il 2003 � stato l'anno in cui �si � consolidato il processo di pace in Costa d'Avorio, dopo la guerra civile che la Comunit� di Sant'Egidio ha contribuito a fermare assieme al governo francese� e della fine della guerra civile in Liberia, �che ha visto un impegno diretto di Sant'Egidio per ridurre il numero delle vittime civili nella capitale Monrovia e per il cessate il fuoco�. Un anno in cui si � consolidato il programma DREAM, di cura dell'AIDS in Africa. Un programma che �per il numero delle persone in assistenza (7500, con oltre 3000 in terapia), � il secondo maggiore progetto di cura dell'AIDS in Africa� e che �ha i migliori risultati terapeutici al mondo per percentuale di bambini nati sani da madri sieropositive in Africa (97 per cento), e per aderenza alla terapia e sopravvivenza (oltre il 90 per cento) nel continente�.

Il 2003 � stato l'anno di un impegno particolare �per i diritti umani, accanto ai disabili, a chi vive per strada, in carcere, nei bracci della morte�. La campagna mondiale contro la pena capitale e per fermare tutte le esecuzioni �ha raggiunto in questi mesi 5 milioni di firme all'Appello per una Moratoria universale e ha creato un network internazionale che unisce gi� oltre 120 citt� del mondo in azioni a favore dei diritti dei condannati a morte e della fine delle esecuzioni�.

Un anno nel quale �molte sono state le iniziative di dialogo ecumenico e tra esponenti delle grandi religioni mondiali, per contrastare il rischio di 'scontro tra le civilt� e indicare vie praticabili per il dialogo�. La crescita della basilica di San Bartolomeo all'Isola Tiberina a Roma come Santuario dei Martiri del XX secolo ha in questo un ruolo particolare, mentre sta diventando un luogo di pellegrinaggio ecumenico, arricchito delle reliquie di martiri contemporanei, dal pastore evangelico Paul Schneider, vittima del nazismo, ai martiri del genocidio del Ruanda�. �Ad Aachen, nell'Incontro mondiale interreligioso del settembre 2003, tra i molti significativi passi in avanti, � stato possibile riannodare alcuni dei fili tra Chiesa cattolica e Patriarcato di Mosca nonostante l'attuale tensione tra le due Chiese�.

Una direzione, quella del dialogo, conclude la Comunit�, �che si � fatta intensa vicinanza e collaborazione anche con il mondo ebraico italiano e internazionale per contrastare i rischi di crescita dell'antisemitismo�. (ANSA).