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23/02/2004 |
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Il sindaco di Roma Walter Veltroni � tornato a riflettere oggi sul forte legame esistente fra diritti umani e memoria durante una cerimonia in cui il governatore di Buenos Aires lo ha designato 'ospite illustr� della citt�. Reduce da una visita a Bogot�, dove ha unito la sua voce alle molte che chiedono la liberazione dell'ex candidata presidenziale Ingrid Betancourt ostaggio delle Farc, Veltroni, come sindaco della capitale, ha detto che �quando si perde la memoria si possono ripetere gli errori fatti�, ed ha portato l' esempio emblematico del dramma del Ghetto cittadino. �La memoria - ha detto ai presenti, fra cui erano mescolati familiari di desaparecidos e 'Madri di Plaza de May� - vive di luoghi. E un giorno nel Ghetto di Roma si presentarono i nazisti e si portarono via 1.300 persone. Tornarono solo in 15�. �Ogni volta che un romano mette piede in quel quartiere - ha assicurato - sente ancora le urla di dolore di quei deportati�. Ma la memoria � fatta anche di nomi. �Come quello - ha proseguito - di Franco Venturi, uno scrittore argentino di origine romana, scomparso nei centri di tortura argentini durante la dittatura. Per lui e perch� gli italiani ricordino, abbiamo deciso di intitolargli una scuola di Roma�. Il discorso si � poi allargato ai legami che storicamente esistono fra Italia e Argentina. �Penso ha detto Veltroni - alle centinaia di migliaia di italiani che attraversarono l' oceano per costruire un futuro per loro e per le loro famiglie. Molti di essi oggi ricoprono importanti ruoli nella vita politica, economica e sociale argentina�. Con Ibarra, Veltroni ha poi firmato un accordo quadro per rafforzare la cooperazione fra Roma e Buenos Aires nel settore del turismo. Nell'ultima giornata prima del rientro a Roma, il sindaco ha visitato, in mattinata, un Centro di assistenza psicologica gestito dalle 'Nonne di Plaza de May� per i nipoti ritrovati delle vittime della dittatura, il 'Parco della Memori� (finanziato da Comune, governo italiano e Unione europea) e la sede dell'Equipe argentina di antropologia forense, che si occupa permanentemente della pietosa opera di identificazione di resti dei desaparecidos recuperati in tombe con la scritta 'NN' o in fosse comuni. Sono gli stessi che anni fa hanno contribuito al recupero a Valle Grande, in Bolivia, dei resti del guerrigliero argentino- cubano Ernesto 'Ch� Guevara. Nel pomeriggio, Veltroni � stato ospite della 'Scuola della pac� della comunit� di Sant'Egidio, dove ha conversato con bambini dei quartieri poveri della Boca e di Barracas, che gli hanno regalato un calendario fatto da loro, e con esponenti del movimento 'Viva gli anziani!'. �Bambini e anziani - ha commentato l'animatore di Sant'Egidio a Buenos Aires, Marco Gallo - i due estremi della vita, ma la stessa testimonianza contro la violenza e per la costruzione di citt� che siano per la vita�.
Maurizio Salvi
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