(F.Capp.) Malam ha 3 anni e come l'88\% della popolazione della Guinea Bissau vive con meno di un dollaro al giorno. Appena nato, il bimbo � stato colpito da una forma di meningite che l'ha lasciato idrocefalo. I suoi genitori, impauriti dalla malattia, lo hanno abbandonato. La zia infermiera ha avuto compassione di lui e ha contattato la comunit� di Sant'Egidio. Con l'aiuto della Regione Veneto il piccolo, destinato a morire se non sottoposto a cure appropriate, � giunto all'Ospedale civile di Padova, in Pediatria, dove � stato operato dal dottor Luca Rigobello. Dopo quattro mesi di degenza, Malam ha fatto ritorno nella sua terra dove ha trovato ad accoglierlo la zia, che lo ha adottato. Non solo: durante il ricovero ospedaliero il bambino ha fatto amicizia con un altro piccolo paziente, idrocefalo pure lui, la cui mamma (sensibilizzando l'asilo che il figlio frequenta) ha cominciato a spedire in Africa vestiti e giocattoli.
"Ustione da benzina dovuta a incidente domestico": questa la causa delle piaghe che Aya, nata a Baghdad 2 anni fa, si portava sul corpo. Un calvario reso ancor pi� pesante da una condizione di seria denutrizione. Grazie alla Regione Veneto e alla Croce Rossa di Padova, la piccola irachena viene ricoverata nella nostra citt� dove l'�quipe di Chirurgia plastica del professor Francesco Mazzoleni la sottopone a quindici operazioni. Per 4 mesi accanto ad Aya rimane il pap�, funzionario del Ministero dei beni culturali di Baghdad che, per accudire la figlia, perde il lavoro. Rientrato in Iraq con la piccola, guarita, promette di tornare a Padova per allestire una mostra sull'archeologia del suo paese. Khady � una giovane senegalese di 17 anni, 8 dei quali condivisi con un grave problema cardiaco. Il destino vuole che della sua storia si interessi Massamba, un mediatore culturale di Conegliano che coinvolge il Coordinamento Fratelli d'Italia. Insieme alla Regione Veneto riescono a far venire Khady in Italia. La ragazza � operata con successo a Treviso.
L'ultima in ordine di tempo � Aua, 3 anni, cardiopatica, giunta domenica in Pediatria dalla Guinea Bissau. Malam, Aya, Khady e Aua sono 4 dei 160 pazienti di 38 paesi in via di sviluppo che negli ultimi 2 anni e mezzo sono stati curati nel Veneto (il 60\% a Padova) grazie a progetti di cooperazione internazionale che hanno visto in prima linea la Regione e ben 53 associazioni di volontariato.
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