Comunità di S.Egidio


 

17/03/2004


"Cooperazione possibile in Guinea Bissau"
L'Assessore alla cooperazione internazionale della Regione Veneto, Isi Coppola, promuove la cooperazione internazionale

 

Padova - L'Assessore alla cooperazione internazionale della Regione Veneto, Isi Coppola, � intervenuto ieri al convegno "Nord-Sud: la cooperazione possibile. L'esperienza della Comunit� di Sant'Egidio in Guinea Bissau", che si � tenuto presso Palazzo del Bo' a Padova. "La Regione del Veneto � sensibile alle situazioni di emergenza e di necessit� e il popolo veneto, in questo senso, ha una sua storia e una sua radicata tradizione. Riusciamo inoltre a realizzare tantissimi progetti di cooperazione internazionale perch� disponiamo di una vastissima ed efficiente rete di servizi ", ha sottolineato l'Assessore.

La Regione Veneto � impegnata ormai da tempo in progetti di cooperazione internazionale non solo nell'ambito della sanit� ma anche in quello dello sviluppo, prestando una particolare attenzione all'Africa, all'America del Sud, non dimenticano i Paesi dell'Est, nei quali assieme alla delocalizzazione si cerca di introdurre sia la cooperazione che la formazione. "Per quanto riguarda la Guinea Bissau - ha poi continuato l'Assessore Coppola - abbiamo contribuito a finanziare la ricostruzione dell'Ospedale Comunit� di Sant'Egidio a Bissau, il miglior ospedale del paese che era stato distrutto durante la guerra civile dello scorso decennio ".

Tra i risultati raggiunti, il programma regionale di ricovero per ragioni umanitarie ha dato la possibilit� ad alcuni bambini dello stato africano, che sono affetti da malformazioni congenite, di essere ricoverati presso il dipartimento di pediatria nell'Azienda ospedaliera di Padova, dove sono state loro prestate le cure necessarie. Sono stati oltretutto forniti ai genitori che hanno accompagnato i bambini alcuni elementi di educazione sanitaria e di assistenza al malato. Infine, � stato anche finanziato un progetto che ha lo scopo di fornire sostegno alla maternit� e all'infanzia, affidato alla ASL 5(Azienda Sanitaria Locale) di Arzignano - in provincia di Vicenza - e che prevede una campagna di vaccinazioni e di lotta alle infezioni.

"La mia presenza oggi - ha ancora detto Isi Coppola - vuole essere testimonianza della consapevolezza di un nuovo ruolo che le Regioni italiane e gli Enti locali italiani - i Comuni, le Province - vedono loro riconosciuto: il non essere solo attori all'interno dei propri confini nazionali, ma promotori di interventi che superano le frontiere e diventano strumenti di collaborazione, scambio di idee, di cultura, di democrazia".

Tutte le iniziative avviate con i Paesi con i quali la Regione Veneto ha intrecciato rapporti di cooperazione "sono sempre state caratterizzate dal comune intento di attivare le energie locali e favorire la realizzazione di processi di autosviluppo , di collegare il miglior funzionamento delle istituzioni con la crescita economica, la tutela della salute, il pi� ampio accesso all'educazione e la difesa dell'ambiente, o ancora favorire autonome esperienze volte alla promozione economica, sociale e culturale ".