17/04/2004

Ciampi: ''Affrontare grave divario tra Nord e Sud del mondo''
Roma, 100mila in corteo a sostegno dell'Africa
Un corteo ed un concerto nell'ambito dell'iniziativa 'Italia-Africa 2004' promossa da Comune di Roma, sindacati, FAO

Roma, 17 apr. (Adnkronos) - Si e' svolta oggi a Roma una manifestazione nazionale a sostegno dell'Africa. 100mila persone, secondo gli organizzatori, hanno sfilato nel corteo giunto, poco prima delle 17.00, a piazza del Popolo dove si e' poi tenuto il concerto con Youssou N'Dour, Daniele Silvestri, Paola Turci, Max Gazze', Riccardo Sinigallia. In testa al corteo alcune donne africane che indossavano abiti caratteristici del continente e che portavano uno striscione con lo slogan dell'iniziativa ''Ho l'Africa nel cuore''.

La cancellazione del debito dei paesi poveri, gli aiuti allo sviluppo, l'invio di medicine e vaccini gratuiti, l'embargo della vendita di armi, sono solo alcuni degli obiettivi dell'iniziativa 'Italia-Africa 2004' promossa da Comune di Roma, CGIL, CISL, UIL, FAO, IFAD, WFP, UNICEF, Comunita' di Sant'Egidio, ONG italiane, Forum del Terzo settore, Comitato cittadino per la Cooperazione e la Solidarieta', WWF Italia, Bioparco di Roma, Istituti Missionari Italiani.

Anche il capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi, in un messaggio inviato al sindaco di Roma Walter Veltroni e ai promotori e partecipanti alla manifestazione, ha ricordato il divario fra il Nord e il Sud del mondo da colmare e lo sviluppo dell'Africa come paradigma concreto dell'impegno dell'Italia e dell'Europa. Sottolineando ''la centralita' dell'Africa per l'Italia e per l'Europa'', il capo dello Stato non si nasconde che ''la strada e' ancora lunga e irta di difficolta': troppi ancora sono i conflitti aperti e senza prospettiva di soluzione''.

Poi esorta: ''L'impegno deve continuare e accentuarsi. Soprattutto in Africa la comunita' internazionale si vede confrontata con la gravita' del divario Nord-Sud. Lo sviluppo del continente africano -avverte ancora il presidente della Repubblica- e' il banco di prova della lungimiranza dei Paesi avanzati''.

Nel messaggio Ciampi ricorda che ''l'impulso dell'Unione Europea a costruire un legame forte e duraturo con l'Africa va sostenuto con tenacia, per favorire il migliore accesso ai mercati; per sostenerla nella sua lotta contro le malattie, la guerra e il sottosviluppo. La Ue allargata deve diventare un riferimento cui guardare con sempre crescente attenzione e fiducia''.

Un messaggio di ''vivo apprezzamento'' al sindaco di Roma in occasione della manifestazione e' arrivato dal presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini. ''I problemi dell'Africa costituiscono oggi un banco di prova sul quale si misura la credibilita' dell'intera comunita' internazionale, che troppo a lungo ha posto ai margini della propria agenda le domande pressanti e spesso drammatiche provenienti dai popoli e dalle nazioni di quel continente -scrive Casini-. Oggi credo sia chiaro che la questione africana non puo' essere affrontata in una prospettiva meramente continentale. Essa coinvolge direttamente le sorti dell'intero pianeta perche' e' interesse di tutti costruire i presupposti piu' solidi per un futuro di stabilita' duratura e di vera pace''.

Alla manifestazione hanno partecipato i leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil Guglielmo Epifani, Savino Pezzotta e Luigi Angeletti, tutti riuniti dietro lo striscione ''Ho l'Africa nel cuore''. Ha sfilato con loro il sindaco di Roma, Walter Veltroni, che come promotore dell'iniziativa ha voluto sottolineare: ''La riuscita della manifestazione e' la testimonianza del fatto che ci sono tante persone che hanno coscienza e cuore nei confronti dell'Africa''. ''Sono stato in Africa e chi ci va torna con una ferita difficile da curare. Non si puo' continuare a voltare le spalle al continente africano dimostrando disinteresse -ha raccontato il sindaco- nei confronti di quella che ritengo essere la piu' grande tragedia dei nostri tempi''. Presente anche il presidenza della Provincia di Roma Enrico Gasbarra.

In corteo anche rappresentanti del mondo politico. Tra gli altri il leader della Margherita Francesco Rutelli, il segretario dei Ds Piero Fassino, il capogruppo alla Camera di Rifondazione comunista Franco Giordano, il leader dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio.