Comunità di S.Egidio


 

09/05/2004


L'Europa di ieri e di oggi

 

L'Europa di ieri e di oggi, la fede cristiana, la fraternit� e il futuro che emerge dalla storia e dallo spirito dell'unit� europea. Temi che rappresentano allo stesso tempo il passato e il presente. Temi che ieri, nella giornata "Insieme per l'Europa" celebrata in Campidoglio a Roma e in collegamento satellitare con Stoccarda per la Manifestazione internazionale promossa da oltre centocinquanta Movimenti cristiani, sono stati al centro di testimonianze e interventi. Un'Europa dello spirito, come nel messaggio del Papa letto da mons. Stanislaw Rylko, un patrimonio comune, la capacit� di costruire insieme il futuro per il presidente della Commissione europea Romano Prodi, il sogno dell'unit� per il fondatore della Comunit� di Sant'Egidio Andrea Riccardi, la realizzazione della fraternit� per la presidente del Movimento dei focolari Chiara Lubich, la possibilit� della riconciliazione per il pastore luterano Friedrich Aschoff. Infine un sogno che deve essere anche un obiettivo, quello della pace, quello di una Europa che guarda oltre i propri confini, volta all'integrazione di popoli e culture diverse, ai valori della famiglia, alla solidariet� con i paesi pi� poveri nella stessa Europa e nel resto del mondo. Una data, quella di ieri, scelta per andare ad inserirsi nella settimana dell'allargamento dell'Unione europea a venticinque paesi con l'ingresso dei primi paesi dell'Est europeo, di Cipro e Malta, ma anche alla vigilia dell'anniversario della dichiarazione di Robert Schuman, il 9 maggio del 1950, anticipatrice di quell'Ue che oggi va costituendosi con sempre maggiore determinazione, nonch� nell'anniversario della fine del secondo conflitto mondiale. Date e luoghi che ritornano dalla storia nella storia proprio a Stoccarda dove, nell'ottobre del 1945, i rappresentanti delle Chiese evangeliche riconobbero la loro parte di colpa di fronte al nazismo.