Comunità di S.Egidio


 

23/05/2004

MINORI STRANIERI
Difendiamo il loro diritto di cittadinanza

 

Con una grande festa al Parco Lambro, sabato 29 maggio la Comunit� di Sant�Egidio si mobilita in difesa del diritto di cittadinanza. Lo aveva gi� fatto alcune settimane fa a Palazzo Marino con la manifestazione �Bambini d�Italia�.

L�intento � quello di sostenere pubblicamente la modifica alla legge 91/92 sulla cittadinanza gi� presentata in Parlamento. � La normativa italiana � fra le pi� restrittive in Europa -, fanno sapere i promotori, - e non tiene conto della recente ma diffusa realt� di inserimento stabile di cittadini nel nostro Paese -. Inoltre non � in linea on la Convenzione europea sulla cittadinanza del 6 novembre 1997, non prevede �la possibilit� di acquisto della cittadinanza per i minorenni� e richiede �per gli adulti la residenza legale in Italia da almeno 10 anni�.

Le proposte di Sant�Egidio sono chiare. Concedere la cittadinanza italiana: ai bambini nati nel territorio della Repubblica se il genitore � regolarmente presente in Italia da almeno 2 anni e in possesso di permesso di soggiorno; al figlio di genitore straniero in Italia da almeno 6 anni, inserito in un ciclo scolastico, di formazione professionale o con regolare attivit� lavorativa; allo straniero regolarmente presente nel territorio italiano in forma continua da almeno 6 anni e con reddito sufficiente al proprio sostentamento.

Nei giorni scorsi il consigliere regionale della Margherita Paolo Danuvola ha presentato come primo firmatario una mozione urgente a sostegno delle iniziative che mirano a snellire le procedure per l�attribuzione della cittadinanza ai minori extracomunitari che da tempo risiedono nel nostro Paese o che sono nati in Italia. - Chiediamo che la Regione si impegni concretamente a favorire l�integrazione di cittadini che si sentono italiani � ha detto Danuvola. � La mia iniziativa appoggia quella della Comunit� di Sant�Egidio -.

Secondo l�Istat sono 327mila i minori stranieri che oggi vivono nel nostro Paese. Si tratta spesso di bambini nati in Italia e che hanno vissuto tutto il periodo della loro crescita nel nostro Paese. - Oggi invece, spiega Danuvola � questi minori possono chiedere la cittadinanza solo al raggiungimento del diciottesimo anno di et�, ma perdono tale diritto se non lo esercitano tassativamente entro i dodici mesi successivi -.

La festa al Parco Lambro, promossa dal �Paese dell�Arcobaleno� e dalle �Genti di pace�, rivolta a scuole, gruppi e movimenti, si terr� dalle 14.30 alle 19, ingresso via Feltre, di fronte al Centro Schuster (autobus 55 da piazza Udine). Saranno allestiti stand che illustreranno culture, tradizioni, musiche, colori, sapori, ma anche la legislazione sulla cittadinanza vigente nelle varie nazioni. Sul palco si alterneranno bambini e adulti che interverranno sui temi della solidariet�, integrazione e pace. Si esibir� la band del �Paese dell�Arcobaleno�.

Luisa Bove