Comunità di S.Egidio


 

05/06/2004


Movimenti cristiani riuniti tutti "Insieme per l�Europa"

 

Diecimila persone appartenenti a 150 movimenti laicali europei, dall�Atlantico agli Urali, si sono ritrovati l�8 maggio a Stoccarda per l�iniziativa ecumenica "Insieme per l�Europa". Per evitare fraintendimenti sullo spirito dell�iniziativa di Stoccarda sono stati invitati, ed erano presenti, esponenti ebrei e musulmani. Da parte italiana i promotori sono stati la Comunit� di Sant�Egidio e il Movimento dei Focolari.

Numerosi gli esponenti ecclesiastici, cattolici e non, presenti a Stoccarda, a cominciare dal cardinale Walter Kasper, presidente del Pontificio consiglio per l�unit� dei cristiani, a dimostrazione dell�interesse delle gerarchie ecclesiastiche per quello che a Stoccarda molti hanno chiamato un tentativo di contribuire all�ecumenismo dal basso. �Una pianta�, ha detto il vescovo luterano Kristian Krause, �cresce dal basso, non dall�alto, la confessione � un fatto dinamico non statico, e quindi i movimenti sono indispensabili per far s� che i problemi di ieri siano sempre meno la realt� di domani�.

In apertura dei lavori � stato divulgato un messaggio a tutti i partecipanti di Giovanni Paolo II: �La Santa Sede�, afferma tra l�altro il Papa, �ha sostenuto sin dall�inizio l�integrazione europea, sottolineando che la riuscita duratura di una tale unione dovrebbe essere legata al cristianesimo come suo fattore di identit� e unit�. Dopo aver espresso apprezzamento per l�iniziativa ecumenica e per il contributo che i movimenti ecclesiali offrono, Giovanni Paolo II scandisce: �L�Europa unita per� non pu� pensare solo a s� stessa, e limitarsi al suo bene all�interno delle sue frontiere. L�Europa � chiamata a servire il mondo, in particolare le sue regioni pi� povere e dimenticate, soprattutto l�Africa che � segnata da cos� tanti gravi problemi. Non si pu� costruire una casa comune in Europa senza occuparsi del bene dell�intera umanit�.

Su questo punto si � incentrato in particolare l�intervento del professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunit� di Sant�Egidio. �Quando parlo di Europa mi reco spiritualmente ad Auschwitz per ricordare. Milioni di ebrei, che hanno vissuto malgrado l�odio antisemita di secoli, nel nostro continente, sono stati uccisi senza motivo. Con loro centinaia di migliaia di zingari � il piccolo popolo nomade d�Europa senza nazionalismo �, polacchi, slavi, disabili e quanti altri! Da Auschwitz parte la meditazione sull�Europa. (...) Cos� la nuova Europa sar� giudicata dalla sua solidariet�, sar� giudicata in Africa�.

Anche Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, ha centrato il suo intervento sulla solidariet� e sulla necessit� di insistere sulla diffusione di �tante reti di fraterni rapporti che gi� uniscono i popoli quasi a preparare, a livello di laboratorio, una piena unit� europea nella diversit�.

Romano Prodi, presidente della Commissione europea, ha sottolineato che il �fermento religioso pu� dare al Vecchio continente quell�anima di cui essa non pu� fare a meno�. Un�anima necessaria perch�, ha detto Prodi, �un grande progetto politico si sostiene nel tempo solo se ha un�anima forte�.

Dal complesso degli interventi, a parte quello del pastore Ulrich Parzany, � parso che a Stoccarda il cristianesimo come popolo unito nelle sue diversit� pensasse poco alla Costituzione europea, molto invece a riflettere su cosa fare per dare un�anima all�Europa.

Il documento finale dell�incontro indica che bisogna seguire la strada della solidariet�, a partire da quella con i poveri e gli ultimi della propria citt� per arrivare alla solidariet� con i poveri e gli ultimi di tutto il mondo. Quindi, difesa della dignit� della vita umana e della famiglia.

Ma Kristian Krause ha ritenuto importantissimo anche un altro punto: �Mi ha entusiasmato�, ha dichiarato, �che qui tutti abbiamo detto s� al multilateralismo e no all�unilateralismo. La questione della guerra per me oggi � centrale. E io sono andato a ringraziare il Papa per la posizione che ha assunto a suo tempo a questo riguardo. Affrontare il tema della guerra ecumenicamente oggi � di primaria importanza�. L�ecumenismo di Stoccarda ha indicato una strada, ora � alla prova delle prossime tappe.

Riccardo Cristiano