Sar� Milano ad ospitare, dal 5 al 7 settembre, la diciottesima edizione dell�incontro internazionale di preghiera per la pace, importante appuntamento internazionale, promosso dalla Comunit� di Sant�Egidio in collaborazione con l�arcidiocesi ambrosiana (di cui riferiamo a pag. 19, ndr).
Un evento che porter� in citt� personalit� religiose, civili, politiche e culturali di fama mondiale (saranno circa 400, provenienti da 70 paesi) ma che soprattutto attirer� migliaia e migliaia di pellegrini, trasformando per la prima volta il capoluogo lombardo, come ha spiegato il cardinale Dionigi Tettamanzi, nella �capitale mondiale della spiritualit��.
Una capitale che, per essere �degna� di questo ruolo, secondo l�arcivescovo, �dovr� accogliere con entusiasmo gli ospiti provenienti da tutto il mondo e partecipare attivamente all�evento�.
E se a tenere banco, gi� fin d�ora, � l�attesa per il meeting internazionale che si svolger� nel pomeriggio del 5 al Teatro degli Arcimboldi e che chiamer� i rappresentanti delle diverse religioni a confrontarsi sul tema �Religioni e culture: il coraggio di un nuovo umanesimo�, non mancano le aspettative sulgi altri trenta incontri in calendario. Questi ultimi si svolgeranno nelle aule dell�Universit� Cattolica nei giorni 6 e 7 e vedranno uomini di cultura, politici e economisti interrogarsi su temi di attualit� quali la bioetica, la globalizzazione, i fenomeni migratori e l�europeismo.
Al termine dei dibattiti, la preghiera: nel pomeriggio del 7 settembre, in dieci luoghi significativi della citt�, le diverse religioni pregheranno contemporaneamente per la pace, per poi muoversi congiuntamente verso il Duomo, dove il cardinale Tettamanzi presieder� una celebrazione solenne a conclusione dell�incontro
Viviana Daloiso
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