� ormai ufficiale, il sindaco ha confermato oggi, in Campidoglio, che dalla prossima primavera, a Roma, ci sar� una nuova festa, quella del �Buon vicino di casa�.
Il programma � ancora da mettere a punto, nei dettagli, ma la festa sar� il primo sabato di primavera e, per Veltroni, sar� l'inizio di una specie di rivoluzione, che potrebbe invertire la tendenza attuale, secondo la quale �sappiamo tutto di ci� che avviene nella casa del Grande Fratello e niente di quello che avviene nella casa sopra la nostra...�.
La festa va nella stessa direzione del progetto-pilota annunciato oggi dalla Comunit� di Sant'Egidio, che coinvolge i portieri dei palazzi (e 15 su 16 hanno dato la loro disponibilit� a Trastevere , 22 su 45 a Testaccio) nella �rete di vicinanza� su cui devono poter contare gli anziani soli rimasti in citt�.
�I condomini evidentemente sono una mia fissazione� ha scherzato il sindaco, che ha ricordato i tempi in cui i famigerati telefoni �duplex� costringevano ad avere un qualche rapporto, anche se per lo pi� conflittuale, tra vicini di casa, per l'agibilit� telefonica. �Oggi - ha proseguito il sindaco- nelle grandi citt� si vive praticamente 'incapsulati' e invece � indispensabile riaprire le case, incontrarsi nei cortili, far si ad esempio che la coppia di studenti conosca l'ultrasettantenne che vive sullo stesso pianerottolo, perch� gi� questa conoscenza �, di fatto, una presa in carico e bisogna tessere tutti questi fili, se vogliamo una citt� che sia una comunit� coesa�.
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