Comunità di S.Egidio


 

29/08/2004


Da Assisi a Milano. Gli Incontri internazionali interreligiosi della Comunit� di Sant'Egidio

 

Da Assisi a Milano. Gli Incontri internazionali interreligiosi della Comunit� di Sant'Egidio raccolgono il messaggio della storica Giornata mondiale di preghiera per la pace di Assisi nel 1986. Nel 1993 il meeting si svolse a Milano. Dopo undici anni, l'incontro �Uomini e religioni� (il diciottesimo) torna nel capoluogo lombardo.

Dal 5 al 7 settembre, sul tema �Religioni e culture: il coraggio di un nuovo umanesimo�. Tre giorni animati da 36 dibattiti di respiro internazionale, 350 donne e uomini del mondo della cultura e protagonisti della vita civile, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e ai responsabili e testimoni provenienti da tutto il mondo. Un confronto intenso sui grandi temi della guerra e della pace, dell'identit� e delle religioni, del dialogo possibile e delle difficolt� della coabitazione. Ecco le principali tematiche del meeting organizzato quest'anno anche dall'arcidiocesi di Milano: scontro e dialogo tra le civilt�, la democrazia tra espansione e debolezza, l'immigrazione come sfida contemporanea, Africa e Aids come interrogativi per la civilt� contemporanea, l'allargamento dell'Europa e le sue radici culturali e spirituali, la lotta alla povert�, il dialogo tra laici e credenti per un nuovo umanesimo, bioetica, Oriente e Occidente, frontiera per l'ecumenismo, obiettivi sociali in una economia globale.

Si rifletter� anche su che cosa comporti essere cristiani in una societ� globalizzata e se le religioni possono essere l'origini dei conflitti. Ma soprattutto se i credenti possono aspirare ad un ruolo per disarmare il terrore. Saranno al centro dei dibattiti anche l'Iraq, il Medio Oriente, Irlanda del nord, grandi laghi e guerre africane, diritti umani e pena di morte, diritto alle cure come nuovo diritto umano, Islam europeo e democrazia. Al meeting parteciperanno personalit� di primo piano, provenienti da oltre sessanta paesi del mondo. Ad aprire l'incontro internazionale domenica 5 settembre, al teatro degli Arcimboldi, saranno Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano e il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Camillo Ruini. Con loro il rabbino capo di Israele Yona Metzger, Ibrahim Ezzedine, consigliere del Presidente degli Emirati Arabi Uniti, e con gli interventi del ministro degli Esteri Franco Frattini e di Romano Prodi. Al meeting saranno presenti anche dodici cardinali e patriarchi, tra cui i cardinali Giovanni Battista Re e Walter Kasper, presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell'unit� dei cristiani, i rappresentanti religiosi delle diverse comunit� irachene, numerosi esponenti islamici, dal segretario generale Mohammed Sherif della Wics (World islamic call society) a Hasan Hanafi dell'Universit� del Cairo e al ministro turco Mehmet Aydin.

E ancora: rappresentanti di spicco dell'economia e della finanza italiana e internazionale, da Michel Camdessus a Alessandro Profumo, Corrado Passera e Giuseppe Guzzetti, a Katherine Marshall, Savino Pezzotta, segretario generale dell Cisl. Non mancheranno personalit� provenienti dal mondo dei mass media, intellettuali e testimoni del nostro tempo come Moni Ovadia e Tvetan Todorov, Susanna Tamaro, Aldo Grasso, Ferruccio De Bortoli, Massimo Cacciari, Gianfranco Ravasi, Serge Latouche, Jean Daniel, Enzo Bianchi, suor Emmanuelle, Rita Borsellino, Francisco Whitaker, Mohammed Smaili, Amos Luzzatto, Mairead Maguire, rappresentanti dell'Ebraismo italiano e dell'Islam italiano ed europeo. Momento conclusivo, la cerimonia di marted� 7 settembre in piazza Duomo con la proclamazione, la firma e la consegna dell'appello della Pace 2004.

Massimo Spinosa