Comunità di S.Egidio


 

04/09/2004


DIALOGO INTERRELIGIOSO: CIAMPI, INDISPENSABILE PER EVITARE CONFLITTI

 

Il dialogo tra le religioni e' indispensabile per evitare conflitti tra le civilita'. Lo afferma il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nel messaggio che ha inviato al Vescovo di Terni-Narni-Amelia, S.E. Rev.ma Mons. Vincenzo Paglia, in occasione del convegno organizzato dalla Comunita' di Sant'Egidio sul tema ''Religioni e culture: il coraggio di un nuovo umanesimo'' definito dallo stesso presidente ''un tema suggestivo, di grande attualita' e importanza''. ''Condivido - ha detto Ciampi - le preoccupazioni per 'le difficolta' di questo momento storico', che ostacolano un dialogo costruttivo tra religioni e culture diverse: dialogo indispensabile per rafforzare le speranze della pace tra i popoli, per allontanare il pericolo di veri e propri 'conflitti di civilta'''. ''La minaccia della diffusione di armi di distruzione di massa e il divario tra ricchi e poveri - ha proseguito Ciampi - devono indurre laici e credenti di ogni fede a lottare con tutte le forze, in tutte le sedi possibili''. ''L'esperienza vissuta dagli uomini della mia generazione - ha aggiunto il presidente - ci ha insegnato che anche i sogni piu' audaci, come quello di un mondo pacificato, possono essere realizzati, se alla loro realizzazione si impegnano, con tutte le loro forze, persone di buona volonta', animate da una fede profonda''. ''Non posso non confrontare l'Europa di oggi all'Europa dilaniata da odii e atroci conflitti della mia giovinezza- ha detto poi Ciampi -. Il sogno che sentimmo nascere in noi dopo la seconda guerra mondiale, dinanzi alle rovine materiali e morali che si offrivano ai nostri occhi, si sta avverando grazie a un dialogo intenso, tenace, coraggioso, animato da fiducia reciproca, fra uomini di nazionalita' e religioni diverse. ''Questo dialogo si ispira all'ideale di un 'nuovo umanesimo', alimentandolo nelle coscienze dei popoli e facendolo vivere in istituzioni di governo mai esistite in passato''. ''Con questi sentimenti, unendomi idealmente alla vostra tenace azione di pace - ha concluso Ciampi -, rivolgo a tutti un messaggio di fiducia e di speranza, e l'incoraggiamento a credennti e laici affinche' lavorino insieme con umilta', con tenacia, con fede, 'per costruire un nuovo umanesimo, che possa dare un'anima al mondo'''.