Comunità di S.Egidio


 

04/09/2004


Ornaghi: le religioni a Milano per costruire il futuro
RETTORE DELLA CATTOLICA

 

Perch� la religione?

�Perch� la religione, e "le" religioni, possono giocare un ruolo decisivo su tutto ci� che riguarda il nostro futuro. A cominciare dall' integrazione�.

Perch� Milano?

�Perch� Milano significa umanesimo vissuto nel concreto. Milano � il fare. E le religioni, oggi pi� che mai, sono alle prese con la necessit� di "costruire", di operare. Non solo per pronunciare parole, ma per la realizzazione di una grande opera dell' uomo�. Sono queste le riflessioni di Lorenzo Ornaghi, rettore dell' Universit� Cattolica, alla vigilia del XVIII Incontro internazionale delle religioni che inizia domani a Milano.

Professore: ci dev' essere qualcosa di troppo facile, se tanti la compiono, nell' equazione mentale religione-integralismo-terrorismo...

Cominciamo allora a ripetere questo: le religioni non sono un ostacolo all' avanzare del moderno. Sono casomai qualcosa che aiuta a prenderne consapevolezza�.

Che significa?

�Le religioni, prima di ogni altra cosa, sono sono il fenomeno in cui ogni uomo scopre il suo legame con l' altro. E oggi pi� che mai, il problema dell' uomo moderno � soprattutto la solitudine. Ecco: le religioni sono una via importantisima per comprenderlo, e uscirne�. Da sempre, del resto, le religioni non sono solo la risposta a una sete, a un' esigenza individuale del singolo, ma hanno una forte funzione di coesione sociale�.

Oggi, accendendo la tv, � pi� facile dire di scontro.

�Lei sta parlando di tutti quei casi in cui la religione viene "usata" per farle essere ci� che non �. E proprio qui, nel ritrovarla e ritrovarle come invece le religioni sono, sta l' importanza di incontri come questo che sta per iniziare. La riscoperta delle differenze come elemento positivo�.

La parola chiave questa volta � umanesimo: � il risvolto laico della religione?

�Ma religione e umanesimo non sono antitetici: al contrario! Toccare con mano il senso della religione nel quotidiano, e il suo influsso sulla possibile costruzione del futuro, significa esattamente toccare con mano l' umanesimo. E trovarsi proprio a Milano, ripeto, significa un contatto esplicito con l' umanesimo vissuto pi� concretamente�.

Quello che sta per iniziare � un incontro di preghiera...

�Ma anche di ricerca, insisto nei singoli e nei popoli c' � una domanda sempre pi� forte di "volont�", esigenza di capire e "decidere" dove vogliamo andare. E lo sforzo che le religioni hanno davanti � quello di essere all' altezza di un ritmo sempre pi� accelerato della scienza e della tecnologia�.

Milano e l' integrazione: cosa diciamo? Ci sono studenti musulmani alla Cattolica?

�Qualcuno s�. E io credo che tra i giovani il livello di integrazione, intesa come capacit� di comprendersi e convivere pur nelle reciproche differenze, sia mediamente superiore a quello delle generazioni pi� adulte. Quando c' � una conflittualit�, invece, andandone a cercare le ragioni vere si scopre che sono politiche, non religiose: o meglio che la religione, anche in quel caso, ha finito con l' essere "usata" per ci� che non �.

La scuola cosa pu� fare?

�Moltissimo. Non voglio entrare nei casi di cronaca recenti ma dico che la scuola, a proposito di integrazione, pu� dare un contributo molto forte. L' integrazione che c' � oggi, quando c' �, � senza dubbio pi� solida e consapevole che in passato�.

Oggi si dice integralismo e si pensa all' Islam: ma ogni religione ha o ha avuto i suoi, di integralismi.

�� vero. Del resto per� il concetto stesso di tolleranza non nasce come un concetto laico, bens� religioso. E la tolleranza nasce nel cattolicesimo�.

Paolo Foschini