Comunità di S.Egidio


 

05/09/2004

Oggi al via la �tre giorni�. Centomila i partecipanti. Presenti anche Prodi e il ministro Frattini. Appello per la pace e il dialogo
Religioni e cultura, la sfida dell�integrazione
Tettamanzi apre l�incontro tra i credenti di tutte le fedi. Ravasi: Milano non abbia paura degli �altri�

 

Dialogo e integrazione. Per garantire la pace. Si apre oggi a Milano con questo spirito l�incontro interreligioso promosso dalla Comunit� di Sant�Egidio in collaborazione con la Diocesi. Sar� l�arcivescovo Dionigi Tettamanzi, alle 17 al Teatro degli Arcimboldi, ad aprire il meeting con il saluto ai credenti di tutte le fedi. A cui seguiranno gli interventi del presidente della Commissione europea, Romano Prodi, e del ministro degli Esteri, Franco Frattini. Cristiani, ebrei, musulmani, buddisti e non solo: i 500 delegati che parteciperanno ai 36 forum del summit arriveranno da oltre 60 Paesi del mondo e per tre giorni affronteranno temi di ogni genere, terrorismo e guerra in testa.
�La situazione mondiale fa riflettere e la guerra pare essere diventata la via pi� spontanea - osserva monsignor Gianfranco Ravasi, prefetto della Biblioteca Ambrosiana -, ma gli eventi stanno dimostrando che la guerra non cambia nulla�. La curiosit� e il rispetto dell�altro, la solidariet�: questi, secondo monsignor Ravasi, i mezzi per favorire l�incontro tra culture. Basta non chiudersi nel proprio mondo. Cosa che, secondo il prefetto dell�Ambrosiana, sta accadendo a Milano �che oggi vive con fatica il confronto ed ha paura�. In piazza Duomo marted� pomeriggio l�incontro si concluder� con una processione per la pace.

I FORUM E I TEMI - Avr� luogo nelle giornate di domani e marted� il momento di studio e approfondimento che il meeting dedica a tutti i temi pi� drammatici del pianeta. Il tema di quest�anno � �Religioni e culture, il coraggio di un nuovo umanesimo�. I forum sono 36 e, con l�intervento di 500 delegati tra cui i maggiori esponenti delle comunit� religiose mondiali, riguarderanno dalla pena di morte alla guerra, dall�Aids alle migrazioni, dall�Iraq all�Irlanda.

LA CERIMONIA - La cerimonia conclusiva, dopo la processione che partir� marted� alle 18.30 dai diversi luoghi di preghiera e culminer� in piazza Duomo, vedr� la proclamazione, la firma e la consegna dell�appello per la pace 2004.

L�INAUGURAZIONE - Il XVIII Incontro internazionale interreligioso avr� un prologo stamattina alle 11 in Duomo, dove il cardinale Tettamanzi celebrer� una messa alla presenza dei rappresentanti ecumenici. L�apertura del meeting vero e proprio avr� luogo alle 17 al Teatro degli Arcimboldi.

LA PREGHIERA - Il raduno si chiuder� marted�, con una preghiera di tutte le religioni per la pace. In particolare, alle 17, i cristiani si daranno appuntamento in Duomo, i musulmani in Piazza Santo Stefano, gli ebrei in largo Corsia dei Servi, i buddisti in via delle Ore, i religiosi indiani, gli shintoisti, gli oomoto e i tenri-kyo intorno a via Sant�Antonio. Dopodich� tutti si muoveranno per la processione conclusiva.