Comunità di S.Egidio


 

06/09/2004

La comunit� di Sant�Egidio riunisce Frattini, Prodi e Ruini per parlare di dialogo interreligioso
"Terrorismo nuovo totalitarismo" cattolici in cerca di una nuova etica
L�intervento del vescovo di Beslan: "Sono testimone che il male esiste"

 

MILANO - Non solo belle parole, ma l�impegno perch� le religioni cerchino di trovare una strada per la pace, che la politica non riesce a percorrere. � iniziato ieri con una testimonianza da brivido il meeting milanese organizzato dalla diocesi e dalla comunit� di Sant�Egidio: � salito sul palco il vescovo di Beslan, Teofan Zurkof, che ha vissuto da vicino la strage dei bambini: �Sono testimone che il male esiste�. Il tema degli incontri � �il coraggio di un nuovo umanesimo�, e vedr� in due giorni decine di seminari con leader politici e religiosi provenienti da tutto il mondo, anche da zone calde come l�Iraq e la Palestina.

Hanno parlato il ministro degli Esteri, Franco Frattini - che poi ha avuto un incontro con Yawad Al-Khalisi, del congresso iraqeno - e il presidente della commissione europea, Romano Prodi. �Il terrorismo � il nuovo totalitarismo del XXI secolo - ha detto Frattini - L�Europa deve trovare una nuova ambizione e deve essere il ponte tra le culture e i mondi, senza timidezza e paura. E l�Italia, in Europa, sar� una casa del dialogo e della civilt�. Il ministro degli esteri ha poi risposto indirettamente alle polemiche sul meeting: �In un momento in cui l�estremismo si dichiara impropriamente rappresentante dell�Islam, alterando il grande e nobile messaggio di questa religione, riteniamo importante invitare nel nostro Paese i rappresentanti delle istituzioni islamiche internazionali�.

Romano Prodi ha sottolineato il ruolo che potrebbe svolgere l�Europa nella crisi internazionale: �C�� un grande bisogno di Europa nel mondo, � necessario spezzare il meccanismo perverso del terrore. Pace e dialogo sono le due facce della stessa medaglia�. Un�Europa che, in un mondo che conosce solo disgregazioni, � �l�unica realt� in controtendenza�. Il processo di unificazione - ha ammesso Prodi - �conosce delle lentezze, ma � generato da una vocazione di pace. La Ue pu� sostenersi solo se ha un�anima forte�.

Sul ruolo delle religioni per arrivare al dialogo e poi alla pace ha insistito il cardinale Camillo Ruini, presidente della Commissione episcopale. Combattere il terrorismo non basta, se non si affrontano �le cause che lo generano, sia culturali e morali sia economiche e politiche�. Il cardinale ha sottolineato �l�urgenza di passare dall�etica alla politica... in particolare rinnovando e rafforzando, rendendo pi� autorevoli e praticamente efficaci le strutture e le istituzioni che possono assicurare un giusto ordine mondiale, come anzitutto le nazioni Unite�.

Da due esponenti religiosi, il rabbino capo di Israele Yona Metzger e il consigliere presidenziale degli Emirati Arabi, Ibrahim Ezzeddine, due proposte. Il primo ha chiesto che venga istituita un �Onu delle religioni� con sede a Gerusalemme, con i leader di tutte le religioni, mentre Ezzedinne ha ipotizzato un �patto contro le azioni sbagliate� tra le nazioni, sull�esempio di quel che avvenne nell�Arabia pre-islamica, che possa �smascherare senza pregiudizi e ipocrisie� le ingiustizie di questo mondo.

Enrico Bonerandi