07/09/2004

Il meeting per l�integrazione si conclude oggi pomeriggio con un corteo che attraversa la citt�
La grande festa in Duomo con tutte le religioni del mondo
Sul sagrato della cattedrale sar� acceso un candelabro simbolico dell�unione tra fedi diverse contro guerre e terrorismo

Il popolo della pace, delle mille religioni, del dialogo per sconfiggere il terrorismo, stasera, con un grande corteo intorno al Duomo, racconter� ai milanesi quel che � successo nella tre giorni �per un nuovo umanesimo�, nei 36 convegni che da domenica si sono svolti in citt� per iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio e della Diocesi ambrosiana. Ieri � stato il giorno delle parole, del confronto, dei seminari affollati come concerti. Cinquemila accreditati hanno seguito gli incontri nei quali si � parlato di Iraq e di bioetica, di Islam e di fame nel mondo, di globalizzazione e di Israele. Ma Milano ha continuato la sua vita di sempre, in fondo senza percepire davvero quel che stava accadendo alla Cattolica, all�hotel Marriott o al centro Schuster. Oggi invece, chi si trover� in centro verso l�ora dell�aperitivo, si imbatter� improvvisamente nella concretezza del meeting voluto dal cardinale Dionigi Tettamanzi. Un fiume colorato di vesti sacre e una babele di lingue e di canti daranno la sensazione fisica della grandezza dell�evento che si � celebrato.

Come avvenne 11 anni fa, ai tempi della prima tappa in citt� del vertice, ancora vescovo Carlo Maria Martini, anche stasera assieme a Tettamanzi sfileranno cardinali e imam da tutto il mondo, rabbini e guide buddiste, popi ortodossi e pastori luterani, seguiti da un mare di persone che credono che le fede non abbia nulla a che spartire con i fondamentalismi armati. Sar� la conclusione pubblica e ufficiale del vertice internazionale �Religioni e culture� che termina, come ogni anno, con una preghiera comune e un impegno solenne perch� mai pi� si combattano guerre in nome della religione. A pochi giorni dalla strage di Beslan, mentre anche a Mosca si sfila contro il terrorismo, davanti alla cattedrale ancora impacchettata per il restauro, verr� acceso un grande candelabro simbolico dell�unione delle fedi contro la violenza.

La cerimonia di stasera sar� solenne. Terminati i convegni del mattino, le preghiere cominceranno a partire dalle 17.30 in otto diversi spazi. Cristiani, musulmani, ebrei, buddisti, indiani, shintoisti e tenri-kyo faranno ciascuno la propria preghiera in separata sede. La Curia milanese e la Caritas hanno messo a disposizione chiese e sale agli altri culti. Dalle 17.30, questi luoghi di preghiera si svuoteranno e si former� un unico lungo corteo, guidato dai rappresentanti delle religioni che confluiranno verso il Duomo da piazza Santo Stefano, da via delle Ore, da piazza Fontana e da via Larga. Sul sagrato, gi� da diversi giorni � stato allestito un enorme palco in grado di accogliere fino alle 20.30 religiosi e autorit� civili, intellettuali e politici, insomma tutti i protagonisti di questo diciottesimo vertice nello spirito di Assisi.

Zita Dazzi