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07/09/2004 |
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MILANO - �� ora di gridare basta. Basta per sempre. Il terrorismo tiene in ostaggio il mondo, le menti, e scatena gli istinti pi� bassi e disumani. La barbarie deve essere fermata. � l�Islam che deve isolarla e sconfiggerla, perch� l�Islam � la prima vittima del proprio estremismo�. Il professor Ghassan Tueni, uno degli intellettuali pi� tolleranti dell�intero mondo arabo, � un uomo che convive da sempre con il coraggio. A 78 anni, con il fardello di una vita che gli ha regalato grandi gioie e gravi sofferenze, continua a combattere. Del suo Paese, il Libano, � la pi� limpida coscienza critica. Ha accusato le manovre di chi ha cercato di piegare quell�angolo di mondo, imponendogli di rinunciare al valore della convivenza, ma non ha esitato a indicare con spietata lucidit� le colpe e le responsabilit� di chi, potendo opporsi alla �guerra degli altri�, ne � diventato complice: per convenienza o per vigliaccheria. Tueni, che appartiene con orgoglio alla minoranza cristiana libanese, � a Milano per partecipare all�incontro �Religioni e culture: il coraggio di un nuovo umanesimo�, organizzato dalla Comunit� di Sant�Egidio. Ha accettato di rispondere alle domande del Corriere . Che cosa la preoccupa maggiormente, in questo mondo ansioso e terrorizzato, che sembra aver perduto la volont� di ragionare? �Mi spaventa la popolarit� dell�estremismo. C�� l�odiosa violenza del terrorismo, ma c�� anche la violenza del linguaggio�. Quando assistiamo al massacro dei bimbi dell�Ossezia, trucidati nel nome di una causa, � difficile mantenere la freddezza del giudizio. �Lo so. Per�, vede, se lei domanda un parere a un musulmano, nessuno ovviamente cercher� giustificazioni per la strage di Beslan, per� molti le diranno che la Russia perseguita l�Islam, che molti altri bimbi sono stati ammazzati in Cecenia. Ecco perch� penso che il maggior lavoro debba essere fatto proprio fra i musulmani. Non � l�Occidente che deve insegnarci cos�� il vero Islam, ma � l�Islam che deve spiegare la sua vera natura di religione di pace all�Occidente. Esiste per� un sospetto�. Che sarebbe? �L�idea che vi siano forze, in Israele e in Occidente, che lavorano per alimentare il conflitto globale e non viceversa. L�esempio dell�Iraq � davanti a tutti�. Si pu� restare neutrali davanti ai massacri, ai rapimenti, alle esecuzioni, alle teste tagliate, come ha denunciato il premier Allawi in un�intervista al Corriere ? �No, non si pu�. Per� mi domando: che cos�� l�Iraq, oggi, se non il rifugio di tutti gli estremisti e i terroristi del mondo? Il primo ministro Allawi deve ancora dimostrarsi credibile: soprattutto nei confronti del suo popolo�. Come si pu� uscire da questa trappola? �Io ritengo che un ruolo fondamentale possa essere svolto dall�Iran�. Per quale motivo? �Gli sciiti nell�Islam sono una minoranza, e come tutte le minoranze hanno la cultura dell�opposizione, ma hanno anche la forza per dettare regole di convivenza. Possono aiutare l�Iraq, senza imporre al Paese confinante una sottomissione politica. Possono aiutare il Libano, la Siria, e la stessa Arabia Saudita, della quale per decenni sono stati nemici. Ci sono interessanti segnali di riavvicinamento. Non mi stupiscono, perch� gli ayatollah si sono resi conto che il crollo della sunnita Riad sarebbe disastroso per tutti. E poi c�� il ruolo fondamentale dei cristiani d�Oriente, essenziali a cementare la cultura della convivenza�. Ma i cristiani se ne stanno andando. �L�ho denunciato nel mio intervento proprio ieri. I cristiani d�Oriente, invece di automarginalizzarsi e di scegliere l�esodo, devono guadagnare la loro credibilit� di fronte all�Europa e all�America, spiegando l�Islam all�Occidente e non viceversa�. Molti sostengono che la soluzione del conflitto israeliano-palestinese risolverebbe gran parte dei problemi regionali. �La causa palestinese � il simbolo. Ma io continuo a pensare che deve essere l�Islam stesso a risolvere i suoi problemi, evitando di far crescere l�esercito degli estremisti. L�Islam pu� farlo, ma ha bisogno di incentivi. E questi incentivi pu� darli l�Europa. � da essa che deve partire la titanica impresa di costruire la pace e guarire il mondo dalla frattura fra Occidente e Oriente. L�altro aiuto essenziale pu� venire dai leader religiosi. Guardi il mio Libano. Sa perch� c�� ancora democrazia? Perch�, anche nei momenti peggiori, i religiosi sono stati capaci di tenere accesa, con feroce ostinazione, la fiamma del dialogo�.
Antonio Ferrari
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