28/09/2004

Artisti speciali a Piazza del Popolo
L�ottava edizione della manifestazione ha presentato venti opere di creativi diversamente abili di Ostia. Cinquecento le opere in totale per un pubblico accorso numeroso

Venti artisti disabili di Ostia hanno partecipato alla Mostra “Abbasso il grigio!”, che si è svolta dal 23 al 26 settmbre in Piazza del Popolo a Roma, con un grande successo di pubblico. Le loro opere sono il frutto di un anno di lavoro della Scuola di Pittura della Comunità di Sant'Egidio di Ostia, che da molti anni coinvolge persone con disabilità mentale, in un percorso artistico e in un’amicizia che accompagna la vita.

Fra di essi Luigi Funedda, Riccardo Gazzillo, Roberto Mizzon,Simona Occhipinti, Gianni Oriente e Nadia Primiani hanno realizzato “Accoglienza Inaccoglienza”, che è stato uno dei lavori più apprezzati. Si tratta di un’opera di grandi dimensioni (cm 160x120), realizzata con colori acrilici e costituita da cartoncini telati fissati su una tavola. Gli autori hanno rappresentato una delle grandi città europee, caratterizzate troppo spesso da un atteggiamento di difesa e di inaccoglienza nei confronti degli immigrati e dei più poveri. Sul "muro", utilizzando come stampo le proprie mani, hanno impresso pugni e palmi aperti, gli uni simbolo di chiusura e di difesa, gli altri simbolo di apertura e accoglienza.

L’ottava edizione della Mostra Abbasso il grigio, ha accolto le opere di 500 artisti disabili, sul tema della Città. Al termine della Mostra il presidente della Comunità di Sant'Egidio, prof. Marco Impagliazzo, ha sottolineato queste idee sulla città, auspicando che possano contribuire a rendere migliori i nostri tessuti urbani. “Una città accogliente, aperta e accogliente verso tutti, dove non si alzano barriere fisiche nè ideali verso nessuno, è la città che la Comunità di Sant'Egidio e il Movimento Gli Amici propongono”.

Una giuria di artisti e critici d’arte ha scelto le opere vincitrici. Il primo premio è stato assegnato a Fabrizio De Santis, per l’opera “Dentro la città”. Un componimento realizzato con un collage di immagini e gesso, su una base di polistirolo. L’autore ha raffigurato l’esclusione della città, rappresentandosi raccolto su se stesso. Seconda classificata è stata l’opera “Finalmente sono tornata a casa”di Maria Grazia della Rocca. Un componimento al di fuori dai canoni tradizionali dell’espressione pittorica, costituita da una valigia degli anni Quaranta, completamente dipinta all’interno ed all’esterno. L’opera esprime la gioia per il ritorno a casa dell’artista, dopo un periodo di spaesamento per il ricovero in un istituto fuori città. Il terzo premio è stato assegnato al quadro “Resurrezione”, di Silvia Fiumanò, una grande tela dipinta con tempera rossa e foglie d’oro, per rappresentare “il desiderio che la vita salga e trasformi ogni stagione difficile della storia”.

Il ricavato della vendita dei quadri di “Abbasso il grigio!” è stato destinato a sostenere il programma Dream, per la cura dell’Aids in Africa.