10/11/2004

DALLA GUINEA Augusto, 8 anni, da 5 non riesce ad aprire bocca Oggi a Padova per curarsi

Augusto ha 8 anni e da 5 non riesce ad aprire la bocca. Una paralisi gli impedisce di nutrirsi normalmente e di parlare. Fino a pochi giorni fa il bambino succhiava cibo frullato o spezzettatogli in mano dalla zia. Anche Ansaro, una piccolina di 6 anni, non ha vita facile: le gambe deformi, non ce la fa a camminare. Una settimana fa Augusto e Ansaro hanno lasciato il loro paese, la Guinea Bissau, � sono approdati in Europa. Un aereo li ha condotti prima a Lisbona, quindi a Venezia e di l� a Padova, destinazione Dipartimento di Pediatria dell'Azienda ospedaliera. Ora i due bambini condividono la stessa stanza, in attesa che su di loro vengano compiuti gli accertamenti atti a capire cosa si nasconde dietro le loro precare condizioni. A conoscere i due bimbi quando erano pazientamente in fila in attesa del proprio turno all'ospedale di Bissau � stata Raffaella Colombatti, pediatra di Padova, che in Guinea ha trascorso l'estate come volontaria della Comunit� di Sant'Egidio.Proprio per interessamento dell'associazione e grazie al contributo della Regione Veneto che pagher� le spese sanitarie, per Augusto e Ansaro sono scattate difficili procedure burocratiche - sono pochissimi i canali aperti tra la Guinea Bissau, terra fragile e dimenticata dai pi�, e il resto del mondo - utili a farli curare in un paese che disponga di professionalit� mediche avanzate. E' cos� che i due bambini sono stati inseriti nel progetto di aiuti umanitari promosso dalla Regione Veneto: giunti a Padova accompagnati dalle rispettive zie potranno beneficiare anche del sostegno della Fondazione Cariparo.Ma la loro degenza si preannuncia lunga: gli specialisti stanno cercando di capire come mai Augusto non sia capace di aprire la bocca - forse la colpa � di un'infezione che gli ha anchilosato l'articolazione mandibolare - e come poter raddrizzare le gambe di Ansaro. Intanto in Guinea aspettano un aiuto dall'estero altri 43 bambini mentre Amadu, l'ultimo piccolo di Bissau curato a Padova, ha vinto una malformazione al cuore. Ed � tornato a casa.

Federica Cappellato