Giornata da ricordare, quella di ieri, per la Comunit� di Sant'Egidio. Per essere stata insignita del Premio Balzan �per l'umanit�, la pace e la fratellanza tra i popoli�, un milione e 300 mila euro che andranno al programma di lotta all'aids in Guinea Conakry. E per avere ricevuto la visita del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che dopo aver consegnato all'Accademia dei Lincei il riconoscimento al fondatore Andrea Riccardi, s'� recato al vicino antico convento a Trastevere, da sempre sede della Comunit�.
Ciampi passeggia tra le mura dell'edificio su Piazza Sant'Egidio. Saluta i "sant'egidini" venuti per l'occasione dai 70 Paesi dove la Comunit� � presente. Molti sono africani. Il capo dello Stato si sofferma con i giovani della Liberia, che s'� appena lasciata alle spalle una guerra. Con i ragazzi della Costa d'Avorio, che dalla guerra continua a essere piagata. Momenti intensi. Quanto il ricordo dei bambini malati di aids visitati in Sudafrica, che gli ritornano in mente quando gli illustrano i risultati incredibili del programma "Dream" di lotta all'aids promosso dalla Comunit� in Mozambico, grazie al quale sono in cura 15 mila malati tra cui tante mamme che riescono cos� a non trasmettere il virus ai neonati: tra pochi giorni verr� alla luce il millesimo, anche lui sano come un pesce.
�Apprezzo la comunit� di Sant'Egidio - dice il capo dello Stato - anche per ci� che ha fatto in Mozambico, per l'esempio che ha dato nella lotta contro una malattia che sta distruggendo l'Africa e minaccia l'intero mondo. Non posso dimenticare - aggiunge visibilmente commosso - l'enorme tristezza che ho provato durante una visita in un reparto di malati affetti da Aids a Citt� del Capo, con i piccoli malati incapaci di sorridere. Fu un'emozione che rimase impressa a me e a mia moglie�.
Ciampi esprime ammirazione per i progetti, ma anche per il messaggio: �L'opera della comunit� di Sant'Egidio � fondamentale, voi aiutate i giovani a comprendere l'importanza del rispetto verso gli altri, riconoscendo agli altri gli stessi diritti che riteniamo siano dovuti a noi e le stesse condizioni di benessere o almeno di dignit� della vita�.
Quando si affaccia sulla piazza, accompagnato dal vescovo di Terni Vincenzo Paglia, padre spirituale della Comunit�, Ciampi risponde con le mani agli applausi: �Mantenete sempre questo spirito, che non � questione di et� ma di concezione della vita�.
Nella stessa sala che tra il 1990 e il 1992 ospit� i negoziati per la pace in Mozambico, Andrea Riccardi aveva poco prima ringraziato il presidente per le sue parole sul Sud del Mondo: �Le terre di povert� sono spazi di disperazione - rileva il fondatore -, ma anche di cultura dell'odio per un mondo ricco e assente. Lei pi� volte ha richiesto un maggior investimento di energie e risorse nel Sud del mondo: � un appello che andrebbe accolto non solo nel suo significato umanitario, ma anche nel suo valore politico, per strappare popoli alla disperazione�. Quella della Comunit� �� una visione che non si rassegna oggi alla cultura dello scontro di civilt� e di religione, come inevitabile deriva del nostro mondo�. Perch� �non ci possiamo far dettare l'agenda dal terrore e dalla violenza rozza. Se la risposta di una sicurezza efficiente � una necessit�, il dialogo e i rapporti umani prevengono gli scontri e alimentano la fiducia�.
Gli altri premi Balzan sono andati a Pierre Deligne per la matematica, a Nikki Ragozin Keddie per gli studi sul mondo islamico dalla fine del XIX a oggi, a Michael Marmot, per l'epidemiologia, a Colin Renfrew, per l'archeologia preistorica. Negli anni scorsi il premio per la pace � andato a Madre Teresa di Calcutta, la Croce Rossa, Papa Giovanni XXIII.
Luca Liverani
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