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La Citt� di Salerno |
01/12/2004 |
A TORRIONE |
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Un monumento "dedicato alla pace e contro la pena di morte". La proposta � stata avanzata dalla commissione consiliare alla Cultura, presieduta da Lorenzo Forte, nel corso della riunione che ha segnato anche l�adesione all�iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio che aveva chiesto di far rientrare Salerno tra le 12 citt�, non capoluogo di regione, scelte per essere capofila di tutte le iniziative previste in Italia per favorire l�abolizione della pena di morte nel mondo. Il monumento, da costruire in una piazza cittadina, "dovr� essere simbolo importante - scrivono i componenti della V commissione - per favorire la campagna di sensibilizzazione per abolire la pena di morte, si propone che venga illuminato, oltre il 30 novembre di ogni anno, anche quando un condannato a morte viene graziato o uno Stato decide di abolire la pena di morte dal proprio ordinamento giuridico". La commissione Cultura del Comune chiede inoltre al sindaco di "predisporre un documento, da inviare a tutti gli stati che ancora hanno nel proprio ordinamento lo strumento barbaro della pena di morte, per esprimere il disappunto della citt� di Salerno" e di verificare la possibilit� di introdurre delle borse di studio nelle scuole medie legate alla tematica della pena capitale. Le proposte della commissione dovranno ora passare al vaglio dell�amministrazione comunale. Il sindaco Mario De Biase, intanto, ieri pomeriggio ha preso parte a Torrione all�iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio a Piazza Caduti vittime del terrorismo, dove � stato illuminato il monumento in contemporanea ad oltre 300 citt� nel mondo unite nel "no" alla pena di morte.
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