�Come rimanere a casa propria da anziani�. Il titolo della guida scritta dagli esperti della Comunit� di Sant' Egidio � la sintesi di un concetto chiave per assicurare una buona qualit� di vita a chi, raggiunta la terza et�, ha bisogno di aiuto, compagnia, sostegno perch� non ce la fa a superare i tanti ostacoli, piccoli e grandi, che la quotidianit� propone. Se per� l' anziano viene sradicato dai suoi affetti, dai ricordi di una vita, una fotografia, un soprammobile, una sciarpa, per traslocare in un ospizio, in pratica subisce una autentica deportazione. La guida di apre con la lettera di una donna romana di 75 anni, Maria, che � rimasta sola: suo marito � morto da qualche anno. I due figli, ormai grandi e sposati, sono andati a vivere altrove. Lei � autosufficiente, ma teme di poter perdere presto questa facolt�: andare a fare la spesa e tenere l' appartamento in ordine le costa sempre pi� fatica e sacrifici. �E allora penso: "Quale sar� il mio futuro ?" - si chiede nella lettera -. Quando ero giovane la risposta era semplice: con la famiglia. Ma adesso come si fa? Allora anche adesso la risposta � semplice: l' istituto...�. Questa soluzione �� martellante, lo dicono tutti, per� tutti sanno anche, e non lo dicono, che nessuno vorrebbe lasciare la sua casa per andare a vivere in un istituto - sottolinea Maria -Ritrovarsi a vivere all' improvviso con persone estranee, � davvero un modo per vincere la solitudine? Cos� in un ospizio anche i problemi pi� banali diventano difficili: succede che vuoi riposare e non ci riesci perch� non sopporti il rumore degli altri, i colpi di tosse, le abitudini diverse dalle tue. Quello che � peggio � che non si pu� decidere quasi niente�. C' � chi dice che in istituto �hai tutto senza pesare su nessuno - osserva Maria - Ma non � vero�. Un' alternativa �ci sarebbe - suggerisce l' anziana - Poter stare a casa con un po' di assistenza�. Questo servizio gi� esiste, �ma pi� sulla carta che in realt� - fa notare la donna -. E questi servizi costano 3 o 4 volte meno di un mio eventuale ricovero in una lungodegenza�. Maria lancia perci� un appello: �Quello che desidero per il mio futuro � la libert� di poter scegliere se vivere gli ultimi anni della mia vita a casa o in istituto. Oggi questa libert� non ce l' ho. Aiutate me e tutti gli anziani a restare a casa e a morire fra le proprie cose. Forse vivr� di pi�, sicuramente vivr� meglio�.
Francesco Di Frischia
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