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Corriere di Firenze |
13/12/2004 |
Tanti i fiorentini che hanno scelto di regalare un gioco usato per fare solidariet� |
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�Tutti possono trovare il modo di aiutare�. Queste le parole d�ordine che lo scorso fine settimana sono state l�anima della quinta edizione fiorentina del �Rigiocattolo�, il mercato di beneficenza organizzato annualmente dalla Comunit� di Sant�Egidio. La manifestazione, allestita in Piazza della Signoria, ha quindi richiamato migliaia di fiorentini tra i banchi di giocattoli per un weekend di shoppping natalizio all�insegna della solidariet� e del sostegno internazionale. Il ricavato dalla vendita dei giochi, infatti, sar� interamente devoluto per coprire le spese di iscrizione all�anagrafe e a scuola necessarie in alcuni paesi africani, Scopo dei due giorni di vendita la raccolto dei 10 mila euro necessari per realizzare il progetto africano; arrivati a quota 8 mila euro gi� nel pomeriggio di ieri, gli organizzatori si dicono estremamente soddisfatti circa la riuscita dell�iniziativa, soprattutto alla luce del grande riscontro registrato tra la popolazione e dell�apprezzamento che tutti, grandi e pi� piccini, hanno mostrato nei confronti del progetto. Con pochi euro nonni e genitori sono riusciti a raggiungere un doppio scopo: regalare un giocattolo a figli e nipotini e regalare un sorriso ai bambini che purtroppo non possono festeggiare le feste di Natale. �Tutti i bambini in Africa hanno diritto ad essere riconosciuti tali e ad andare a scuola � afferma Daria Colombrita, responsabile dell�iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio � e per portare a termine il nostro obiettivo abbiamo chiesto il sostegno della gente comune. Quest�anno, molto pi� che nelle scorse edizioni � continua Daria Colombrita � i fiorentini hanno dato il loro significativo contributo, donando migliaia di giocattoli, aiutando nella raccolta e anche nell�allestimento dei banchi nelle piazze della citt��. Pi� di settemila giocattoli, infatti, sono stati raccolti negli ultimi mesi nelle scuole materne ed elementari, nelle ludoteche, nelle parrocchie, o portati dai cittadini direttamente alla sede della Comunit�. Una volta ripuliti, i giocattoli sono stati impacchettati ed etichettati dai volontari con la scritta �Io sono un rigiocattolo�, a testimonianza dell�adesione all�iniziativa benefica per i bimbi africani. A monte c�� dunque stato un lavoro che solo l�impegno degi volontari � riuscito a portare a termine in vista delle feste. Oltre cinquemila sono stati i fiorentini che, bambini al seguito, si sono affollati tra i banchi di fumetti e giochi da tavolo allestiti nelle piazze, scegliendo tra una Barbie o un orsacchiotto di peluche, ma tenendo sempre ben a mente l�idea di solidariet� alla base della manifestazione. Appuntamento a Natale 2005, allora, e alla sesta edizione di un�iniziativa tutta fiorentina che da anni mette in pratica il miglior modo di vivere le festivit�, come pu� esserlo solo quello di aiutare, tra un regalo e l�altro, i meno fortunati.
Joselia Pisano
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