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Corriere Mercantile |
16/12/2004 |
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Cinque sedi per il pranzo di Natale della Comunit� di Sant'Egidio pi� altre due tavolate, una all'Istituto Doria di Struppa e l'altra al Brignole di corso Firenze. L'aumento dell'offerta evidenzia essenzialmente una realt�: a crescere, smisuratamente, anno dopo anno � la domanda �Un fenomeno che tocchiamo con mano ogni giorno - raccontano i volontari genovesi - anche se Natale resta il momento in cui il nostro impegno quotidiano per chi vive in difficolt� si manifesta con maggior chiarezza� e praticamente si potr� toccare con mano. �Le previsioni a questo punto parlano di un maxi pranzo collettivo per oltre 1600 invitati� prosegue Andrea Chiappori parlando di queste iniziative della Comunit�, giunta alla sua ventesima dizione, e che ha una "morale" abbastanza evidente: riunire, intorno al desco natalizio, anziani, stranieri, bambini di strada, carcerati, malati e persone senza fissa dimora a dimostrazione che tutti sono un'unica, grande famiglia. Accanto alla tradizionale sede della Basilica dell'Annunziata (dove arriver� per un saluto il cardinale Bertone che poi "replicher�" al Don Bosco), in simultanea, apriranno anche i "ristoranti" all'Istituto Don Bosco di Sampierdarena, alla Croce Verde di Sestri ponente, all'Istituto Piccardo di via Rivoli e l'Apostolato liturgico di via Serra. L'iniziativa � possibile grazie al contributo di tanti, tra privati ed imprese, come la Banca Carige, il Lions Club di Albaro e la Conad.
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