26/12/2004

Organizzato dalla Comunit� di Sant�Egidio di Lucca
Il pranzo di Natale con i poveri in spirito di amicizia e solidariet�

Anche quest�anno si rinnova la tradizione del pranzo di Natale della Comunit� di Sant�Egidio.

Gi� lo scorso anno, per la prima volta nella nostra citt�, oltre 150 persone, di cui circa 100 vivono per strada o comunque largamente al di sotto della soglia di povert�, hanno pranzato insieme allo stesso tavolo. Tanti giovani lucchesi, famiglie desiderose di rendere pi� accogliente il loro Natale, hanno pranzato allo stesso tavolo con gli amici poveri in un clima di calorosa familiarit�.

In realt� il pranzo di Natale � una tradizione ormai consolidata per Sant�Egidio. Da oltre 20 anni, a Roma e in molte altre citt� dell�Italia e del mondo, la Comunit� vive il pranzo di Natale con i poveri. Proprio in questo giorno cos� particolare, la Comunit� desidera ritrovarsi insieme come una grande famiglia, dove tutti si possano sentire a casa loro: � l�immagine pi� bella, che spiega in modo eloquente il suo modo particolare di stare tra la gente, soprattutto con chi � pi� povero.

Il prossimo 26 dicembre questa straordinaria giornata di solidariet� ed amicizia sar� ospitata dai locali parrocchiali di S. Concordio dove Sant�Egidio, con la Caritas diocesana, gestisce settimanalmente la mensa dove trovano un pasto caldo, vestiti, e soprattutto amicizia, oltre 50 persone provenienti dalla Romania, dal Marocco, dall�Albania, dall�Ucraina, senza dimenticare gli italiani che a volte non hanno una casa, o non riescono a sostenere nemmeno il costo della cena.

Per molti non sar� un giorno qualunque. Al termine del pranzo dello scorso Natale un anziano ci ha detto: �Oggi mi sono sentito a casa assieme a voi�. Un giovane senegalese amico della Comunit�, prima di tornare a Treviso dove lavora abitualmente, ci ha salutato con queste parole: �Sono anni che non vedo la mia famiglia, sono anni che non ho una casa dove vivere. Oggi voi siete la mia famiglia, oggi mi sono sentito come in mezzo ai miei parenti�.

Non sar� un giorno qualunque nemmeno per tante giovani che, come nella scorsa edizione, si prodigheranno per dare una mano alla realizzazione di quella che non vuole essere una giornata di assistenza, bens� di amicizia in cui si realizzano le parole del Vangelo: Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, n� i tuoi fratelli, n� i tuoi parenti, n� i ricchi vicini, perch� anch'essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dai un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perch� non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti". (Luca 14,12-14)

Per molti sar� l�occasione per scoprire ci� che spesso siamo portati a dimenticare: la povert� � presente anche nella nostra citt�, che non domanda assistenza, ma amicizia e concreti gesti di solidariet�.

Si pu� contribuire in tanti modi per dare un aiuto concreto alla realizzazione del pranzo di Natale. La Comunit� raccoglie infatti abbigliamento da uomo come maglioni o tute, sciarpe, cappelli, guanti, calzini, biancheria intima, marsupi e zainetti, ma anche prodotti per l�igiene personale e radioline. Tutto questo e molto altro servir� a preparare i regali per ciascuno dei partecipanti al pranzo. Naturalmente saranno graditi anche pandori, panettoni, spumante e frutta secca per rendere pi� piacevole la festa.