Comunità di S.Egidio


 

29/12/2004

Un rifugio per i senza tetto
Capodanno con gli emarginati per la comunit� di S. Egidio

 

E� stato inaugurato ieri, presso lo stabilimento balneare �L�Arca�, sul lungomare Vespucci, il nuovo centro d�accoglienza invernale della Caritas. La struttura, realizzata interamnete in legno e destinata a dare ospitalit� a trenta donne e ai loro bambini, � stata costruita grazie al contributo dell�assessorato comunale alle politiche sociali negli spazi destinati fino allo scorso anno al �villaggio fraternit��. Da ieri e fino ad aprile, il nuovo ostello potr� offrire un letto, un pasto caldo e i servizi di prima necessit� a decine di persone che non hanno un posto dove stare.

Nel frattempo, per tutti gli altri, si � gi� organizzato �l�esercito della solidariet�� dei membri e volontari della comunit� di sant�Egidio. Saranno questi, infatti, che per l�ultimo dell�anno, organizzeranno un lungo tour della speranza per portare assistenza ai bisognosi, ma anche per festeggiate con loro l�arrivo del nuovo anno. I volontari, �armati� di coperte, cibo, musica e spumante, partiranno la sera del trentuno dalla sede di via delle Baleari e incontreranno i senza tetto per le strade e le piazze di Ostia, offrendo amicizia e sostegno. �Il giro - spiega uno di loro, Stefano Natali - � quello che facciamo ogni mercoled�: via mar Rosso, davanti alla farmacia notturna di via Pietro Rosa, sulle scale della chiesa Regina Pacis e vicino al mercato di via dell�Appagliatore�.

Sono circa un�ottantina coloro che una volta a settimana incontrano i volontari di Sant�Egidio, tutti senza tetto, in parte italiani e in parte stranieri. Ma � molto pi� alto, almeno secondo el stime dei volontari, il numero dei disperati che sul litorale romano dormono accampati all�interno della pineta di Castelfusano, per strada o al riparo precario dei portici delle piazze. �Oltre 250 crediamo�, precisa Stefano Natali. Ed � proprio per questi che i prossimi mesi rappresenteranno un grosso problema anche dal punto di vista igienico sanitario. �Vivono dove capita - spiega - e rifiutano ogni tipo di aiuto�. Per loro la comunit� di Sant�Egidio sta in queste ore organizzando una raccolta straordinaria di materiale. �Ci servono - spiega Natali - tende e coperte. Qualcosa per ripararli, insomma. Basta un acquazzone, per chi vive all�aperto, in pineta e o nei giardini, per trovarsi di colpo senza pi� nulla�.

Il materiale verr� raccolto presso la sede che si trova al civico 69 di via delle Baleari ogni mercoled� pomeriggio. �Di vestiti - conclude Natali - ne abbiamo a sufficienza. Ci� che ci manca sono le coperte per ripararli la notte e possibilmente tende da campeggio�.

Mara Azzarelli