Comunità di S.Egidio


 

05/02/2005


PAPA: 100 VESCOVI PREGANO AL GEMELLI, CAUTO OTTIMISMO

 

ROMA - "Il Papa parla con una voce dal timbro chiaro, ha ringraziato della lettera, che ha sfogliato con le sue mani. Insomma, � migliorato", ha detto monsignor Vincenzo Paglia, della Comunit� di Sant'Egidio, oggi in visita al Pontefice. Tanto che domenica impartir� la benedizione alla fine dell'Angelus, ha annunciato il portavoce Joaquim Navarro Valls. Non legger� personalmente la preghiera, ma dall'ospedale dar� la benedizione apostolica. La preghiera sar� seguita in diretta dal Tg1 e dalla struttura Rai-Vaticano, e i fedeli a piazza San Pietro la seguiranno insieme al cardinale Ruini.

"Anche domani, domenica 6 febbraio - dichiara Navarro - il Santo Padre non vuole rinunciare alla preghiera dell'Angelus con i fedeli. Di conseguenza, dopo la lettura del messaggio e la recita della preghiera mariana da parte di mons. Leonardo Sandri, sostituto della segreteria di Stato, il Papa impartir� ai fedeli la benedizione apostolica"

E dopo una notte trascorsa nella calma, la quarta di ricovero nel policlinico Gemelli, sono sempre pi� incoraggianti le notizie sullo stato di salute del Papa, tanto che chi lo ha visitato assicura che conta di tornare al pi� presto al lavoro.

Stamane un centinaio di vescovi cattolici e di altre confessioni cristiane provenienti da varie parti del mondo, si sono ritrovati al policlinico Gemelli con la comunit� di S.Egidio per pregare per la salute di Giovanni Paolo II.

I cento vescovi, presenti a Roma per i festeggiamenti trentasettesimo anniversario della comunit� di Sant'Egidio, la cui celebrazione � avvenuta gioved� 3 febbraio in San Giovanni in Laterano, e per incontri ecumenici promossi dalla stessa comunit�, hanno deciso di recarsi al Gemelli per pregare tutti insieme nella cappella al terzo piano del policlinico. Nel messaggio diretto al Pontefice i vescovi spiegano e auspicano: "la preghiera e la nostra fraternit� vorremo che la raggiungessero in un abbraccio corale verso di lei".

Il patriarca ortodosso di Mosca e di tutte le Russie, Alessio II, ha inviato al Papa un messaggio augurale, nel quale assicura la propria "fraterna preghiera" per una pronta guarigione. Lo rende noto il sito ufficiale del patriarcato di Mosca, che pubblica oggi il testo integrale del messaggio. "Accolga la Santit� Vostra - scrive Alessio II al papa - l'espressione della nostra fraterna preghiera in relazione alla malattia che Vi ha colpito"

Oggi pomeriggio il Papa seguir� in televisione la cerimonia per la festa della Madonna della Fiducia, patrona del Seminario romano maggiore, che si terr� in Vaticano, nell'aula Paolo VI. Per luned� 7 febbraio alle 12, infine, � previsto infine un nuovo comunicato sulla salute del Papa, che far� seguito a quello emesso venerd� 4 febbraio.