Comunità di S.Egidio


 

06/06/2005

Nei quartieri romani di Trastevere e Testaccio la Comunit� di Sant'Egidio ha raggiunto attraverso le visite a domicilio 2.245 anziani, evitando inutili ricoveri e fornendo assistenza
Rilanciata la campagna ''Sole s�, soli no''

 

ROMA - Nei quartieri romani di Trastevere e Testaccio - dove un over 65 su 7 resta chiuso in casa perch� privo di ascensore, 1/5 ha la pensione sociale, il 26% � parzialmente non autosufficiente - la Comunit� di Sant'Egidio ha raggiunto attraverso le visite a domicilio 2.245 anziani, evitando inutili ricoveri ospedalieri e fornendo assistenza per un costo giornaliero inferiore a 0,50 euro. Per la prossima estate viene rilanciata la campagna informativa "Sole s�, soli no", che punta a raggiungere circa 10mila persone nella capitale; altri 87 Comuni hanno deciso di sposare l'iniziativa sul loro territorio. L�iniziativa verr� realizzata grazie alla collaborazione e al contributo di Ministero della Salute, Comune di Roma,Regione Lazio, Fondazione Vodafone Italia e 30 ore per la vita.

Presentata questa mattina presso Palazzo Leopardi, la campagna nazionale per prevenire le morti estive degli anziani � inserita nel programma �Viva gli anziani� avviato dalla Comunit� di Sant�Egidio nel centro storico di Roma nell�estate del 2004 in collaborazione con gli stessi partner attuali. � gi� iniziata la distribuzione dei depliant con i consigli per il caldo agli anziani residenti in 19 quartieri della capitale e ricoverati in 26 strutture residenziali: complessivamente saranno raggiunti circa 3.500 over 65enni, che nella capitale superano quota 500mila. Nei 2 storici quartieri romani gli anziani sono stati raggiunti �attraverso visite domiciliari, interventi telefonici, interviste a vicini, portieri, medici di base, giornalai e negozianti, contatti con i servizi sociali di zona, per mettere in rete tutte le informazioni e analizzare il bisogno�, ha detto Mario Marazziti, portavoce della Comunit� di Sant�Egidio, che ha riferito: �� stato formato un team di qualit�, composto da molti immigrati che si sono preparati per svolgere le visite domiciliari�. Il progetto, inoltre, si propone in alternativa al ricovero degli anziani non autosufficienti nelle Residenze sanitarie assistenziali, �dove i costi sono insostenibili per un alto numero di anziani, la qualit� della vita � bassa e la persona viene sradicata dal suo ambiente�, ha osservato Marazziti. Concorde l�assessore alle politiche sociali e della salute del Comune capitolino, Raffaela Milano: �� un progetto sperimentale che sta dando frutti concreti, un modo intelligente di mettere insieme risorse civiche e professionali � ha commentato -. Inoltre si tratta di un progetto sostenibile a livello economico e di un servizio non attivato dalla persona, ma un�offerta attiva di intervento. Abbiamo bisogno di ricerca sociale per sperimentare modelli nuovi di intervento�.

Inoltre la Comunit� ha riproposto la pubblicazione aggiornata della guida per aiutare gli anziani a rimanere a casa propria: il testo ha raggiunto altre 10 citt� (da Firenze a Napoli, da Genova a Milano, da Novara a Savona), per un totale di 400mila copie. Il vademecum � stato esportato anche in Spagna, a Barcellona.