Comunità di S.Egidio


 

18/08/2005

SOLIDARIET� Le numerose attivit� promosse dalla Comunit� trasteverina
Anziani, minori e poveri nell'estate dei volontari della sant'Egidio

 

L'estate � per molti romani un periodo di vacanza e di riposo, ma per gli

anziani che restano in citt� � molto spesso un momento di solitudine e di

disagio, determinati da un lato dalla partenza per le ferie di amici e

parenti e dall'altro dal grande caldo della stagione, Fortunatamente l'Urbe

offre una serie di servizi che Comune e associazioni di volontariato mettono

in campo per aiutare coloro che d'estate hanno pi� bisogno di assistenza e

di compagnia. Un impegno molto importante � quello svolto dalla Comunit� di

sant'Egidio che ha ideato il servizio �Sole si, soli no�, quasi un gioco di

parole che rende subito l'idea. Si tratta di un programma di monitoraggio

de-gli anziani pensato per offrire loro una presenza di vicinanza sul

territorio, aiutandoli a trascorrere serenamente il periodo estivo.

�Occorre monitorare gli anziani � spiega Paolo Ciani, volontario della

Comunit� di Sant'Egidio � a partire dalle case in cui vivono, in quanto gli

anziani si trovano spesso in una condizione di "invisibilit�"; capita di

leggere ogni tanto sui giornali che alcuni anziani scompaio-no o che sono

trovati morti da tempo nelle proprie abitazioni. Noi siamo parti-ti da due

quartieri del centro storico, Trastevere e Testaccio, e abbiamo fatto una

mappatura completa degli anziani presenti sul territorio�.

E stato un lavoro paziente realizzato attraverso visite periodiche,

telefonate e una rete di prossimit� costituita da vicini di casa, da

portieri, da medici e da negozianti con il compito di segnalare la presenza

o l'assenza di anziani. Oltre trenta i volontari della Comunit� impegnati in

modo specifico in questo servi-zio e gi� 5.000 gli anziani contattati. Gli

incontri si svolgono generalmente in luoghi che gli anziani possono

raggiungere autonomamente, mentre i non autosufficienti sono portati dai

volontari.

�Insieme a questo servizio - precisa Ciani - abbiamo realizzato un

volantino con alcuni consigli utili per l'estate: le ore della giornata in

cui uscire di casa; gli indumenti da indossare; i cibi da mangiare; i

momenti in cui bere e non bere. Tutta una serie di indicazioni semplici che

possano aiutare gli anziani a superare i momenti pi� caldi dell'estate.

Inoltre, con i nostri amici anziani di tutto l'anno abbiamo organizzato a

gruppi soggiorni estivi della durata di dieci o quindici giorni nei dintorni

di Roma, soprattutto ai castelli, nei luoghi un po' freschi. Si tratta di

vere e proprie vacanze. Ci si alza con molto comodo e al mattino o al

pomeriggio si fanno escursioni per visitare i luoghi intorno, le chiese, i

monasteri. Un momento molto gradito agli anziani � la preparazione dei

pasti, chiaramente viene coinvolto chi � pi� autosufficiente. Poi ci sono

momenti comuni: il gioco delle carte; la visione dei film; Ia lettura dei

giornali; la conversazione. Molto interesse � rivolto alle notizie di

attualit�. Alcune volte si ospitano gli anziani che vivono negli istituti, i

quali hanno in questo modo possibilit� di fare nuove amicizie e scambiar-si

quattro chiacchiere�.

Anziani, dunque, ma non solo. D'estate continua, infatti, l'amicizia dei

volontari della Comunit� di sant'Egidio con i bambini che frequentano

durante l'anno le "scuole della pace" e con i disabili che vengono seguiti

nei centri della Comunit� siti in numerosi quartieri di Roma. Colonie e

soggiorni rappresentano un'occasione per ritrovarsi e per fare un po' di

vacanze insieme. Vi sono poi le case per rifugiati e alcune case famiglia

per anziani che ovviamente rimangono sempre aperte e che nei mesi estivi

vengono sostenute a rotazione dai volontari. Anche la mensa in via Dandolo

non chiude: il mercoled� e il venerd� � possibile andare a consumare i

pasti.

Nei giorni a cavallo di Ferragosto, oltre alla mensa normale, c'� stata �la

cocomerata�, una festa che � diventata ormai una tradizione di met� estate,

proprio quando Roma si spopola quasi completamente e, quindi, chi si trova

in condizioni di disagio sente maggiormente la solitudine. Attivi anche i

servizi per gli stranieri, per le persone che vivono per strada e gli

ammalati.

�Una caratteristica del periodo estivo � conclude Paolo Ciani � consiste

nel-la presenza di numerosi gruppi di volontari provenienti per la maggior

parte dal nord ma anche dal sud Italia. Sono persone che vengono a Roma in

vacanza o in pellegrinaggio per una settimana, che per due o tre giorni

decidono di aiutarci nei servizi di assistenza ai pi� bisognosi della citt�.

E un grosso aiuto e una grande opportunit� dell'estate. A questo si aggiunge

l'impegno itinerante dei volontari della Comunit� da Roma in Albania e in

Mozambico: un modo diverso di trascorrere le vacanze mettendosi al s... irio

degli ultimi in giro per il mondo. In Albania, dove abbiamo aperto una

trentina di colonie per i bambini e gli adolescenti che abbiamo conosciuti

in questi anni (vacanze e scuole della pace), sono andati 150 giovani della

Comunit�, mentre in Mozambico una cinquantina�.

Infine, tutte le sere vi � un momento forte di spiritualit� a Santa Maria in

Trastevere.

Pier Vincenzo Rosiello