L'estate � per molti romani un periodo di vacanza e di riposo, ma per gli
anziani che restano in citt� � molto spesso un momento di solitudine e di
disagio, determinati da un lato dalla partenza per le ferie di amici e
parenti e dall'altro dal grande caldo della stagione, Fortunatamente l'Urbe
offre una serie di servizi che Comune e associazioni di volontariato mettono
in campo per aiutare coloro che d'estate hanno pi� bisogno di assistenza e
di compagnia. Un impegno molto importante � quello svolto dalla Comunit� di
sant'Egidio che ha ideato il servizio �Sole si, soli no�, quasi un gioco di
parole che rende subito l'idea. Si tratta di un programma di monitoraggio
de-gli anziani pensato per offrire loro una presenza di vicinanza sul
territorio, aiutandoli a trascorrere serenamente il periodo estivo.
�Occorre monitorare gli anziani � spiega Paolo Ciani, volontario della
Comunit� di Sant'Egidio � a partire dalle case in cui vivono, in quanto gli
anziani si trovano spesso in una condizione di "invisibilit�"; capita di
leggere ogni tanto sui giornali che alcuni anziani scompaio-no o che sono
trovati morti da tempo nelle proprie abitazioni. Noi siamo parti-ti da due
quartieri del centro storico, Trastevere e Testaccio, e abbiamo fatto una
mappatura completa degli anziani presenti sul territorio�.
E stato un lavoro paziente realizzato attraverso visite periodiche,
telefonate e una rete di prossimit� costituita da vicini di casa, da
portieri, da medici e da negozianti con il compito di segnalare la presenza
o l'assenza di anziani. Oltre trenta i volontari della Comunit� impegnati in
modo specifico in questo servi-zio e gi� 5.000 gli anziani contattati. Gli
incontri si svolgono generalmente in luoghi che gli anziani possono
raggiungere autonomamente, mentre i non autosufficienti sono portati dai
volontari.
�Insieme a questo servizio - precisa Ciani - abbiamo realizzato un
volantino con alcuni consigli utili per l'estate: le ore della giornata in
cui uscire di casa; gli indumenti da indossare; i cibi da mangiare; i
momenti in cui bere e non bere. Tutta una serie di indicazioni semplici che
possano aiutare gli anziani a superare i momenti pi� caldi dell'estate.
Inoltre, con i nostri amici anziani di tutto l'anno abbiamo organizzato a
gruppi soggiorni estivi della durata di dieci o quindici giorni nei dintorni
di Roma, soprattutto ai castelli, nei luoghi un po' freschi. Si tratta di
vere e proprie vacanze. Ci si alza con molto comodo e al mattino o al
pomeriggio si fanno escursioni per visitare i luoghi intorno, le chiese, i
monasteri. Un momento molto gradito agli anziani � la preparazione dei
pasti, chiaramente viene coinvolto chi � pi� autosufficiente. Poi ci sono
momenti comuni: il gioco delle carte; la visione dei film; Ia lettura dei
giornali; la conversazione. Molto interesse � rivolto alle notizie di
attualit�. Alcune volte si ospitano gli anziani che vivono negli istituti, i
quali hanno in questo modo possibilit� di fare nuove amicizie e scambiar-si
quattro chiacchiere�.
Anziani, dunque, ma non solo. D'estate continua, infatti, l'amicizia dei
volontari della Comunit� di sant'Egidio con i bambini che frequentano
durante l'anno le "scuole della pace" e con i disabili che vengono seguiti
nei centri della Comunit� siti in numerosi quartieri di Roma. Colonie e
soggiorni rappresentano un'occasione per ritrovarsi e per fare un po' di
vacanze insieme. Vi sono poi le case per rifugiati e alcune case famiglia
per anziani che ovviamente rimangono sempre aperte e che nei mesi estivi
vengono sostenute a rotazione dai volontari. Anche la mensa in via Dandolo
non chiude: il mercoled� e il venerd� � possibile andare a consumare i
pasti.
Nei giorni a cavallo di Ferragosto, oltre alla mensa normale, c'� stata �la
cocomerata�, una festa che � diventata ormai una tradizione di met� estate,
proprio quando Roma si spopola quasi completamente e, quindi, chi si trova
in condizioni di disagio sente maggiormente la solitudine. Attivi anche i
servizi per gli stranieri, per le persone che vivono per strada e gli
ammalati.
�Una caratteristica del periodo estivo � conclude Paolo Ciani � consiste
nel-la presenza di numerosi gruppi di volontari provenienti per la maggior
parte dal nord ma anche dal sud Italia. Sono persone che vengono a Roma in
vacanza o in pellegrinaggio per una settimana, che per due o tre giorni
decidono di aiutarci nei servizi di assistenza ai pi� bisognosi della citt�.
E un grosso aiuto e una grande opportunit� dell'estate. A questo si aggiunge
l'impegno itinerante dei volontari della Comunit� da Roma in Albania e in
Mozambico: un modo diverso di trascorrere le vacanze mettendosi al s... irio
degli ultimi in giro per il mondo. In Albania, dove abbiamo aperto una
trentina di colonie per i bambini e gli adolescenti che abbiamo conosciuti
in questi anni (vacanze e scuole della pace), sono andati 150 giovani della
Comunit�, mentre in Mozambico una cinquantina�.
Infine, tutte le sere vi � un momento forte di spiritualit� a Santa Maria in
Trastevere.
Pier Vincenzo Rosiello
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