Comunità di S.Egidio


 

Korazym

11/09/2005


L'11 settembre a Lione per parlare di pace, con Sant'Egidio
Al via l'incontro internazionale interreligioso promosso dalla comunit� di Trastevere. Partecipano rappresentanti di 40 Paesi di tutto il mondo delle comunit� cristiane, ebraiche e musulmane. Un'occasione per ripartire sulla via del dialogo.

 

Inizia oggi il 19esimo incontro internazionale interreligioso promosso dalla Comunit� di S. Egidio sul tema �Il coraggio di un umanesimo di pace�. Una giornata significativa per commemorare il quarto anno dall�attentato alle Twin Towers l�11 settembre 2001. Sar� Lione il centro della manifestazione, occasione per invitare il mondo delle religioni e della cultura laica a ricostruire le radici del vivere insieme. �L�incontro si svolge in Francia, paese di grande cultura laica, che vede proprio quest�anno il 150esimo anniversario della legge sulla laicit� dello Stato con una separazione totale tra le due sfere � ha spiegato Mario Marazziti, portavoce di Sant�Egidio � per la Francia � l�occasione di interrogarsi su come ricostruire un modello di convivenza, adesso in crisi, come dimostrano i tragici eventi di questi giorni alla periferia di Parigi�.

Attorno allo stesso tavolo, per tre giorni, si ritroveranno rappresentanti delle comunit� cristiane, ebraiche e musulmane di oltre 40 Paesi del mondo. Tra loro ci saranno il rabbino capo d�Israele, Yona Metzcher, numerosi cardinali francesi, tra cui Philippe Barbarin e Paul Poupard, il pastore Hjean-Arnold de Clermont, il Rabbino capo Ren� Samuel Sirat, l�arcivescovo di Canterbury e Primate della Comunione anglicana, Rowan Williams. Tra gli altri ci saranno anche il ministro dell�Interno francese, Nicolas Sarkozy, l�ex presidente del Parlamento europeo, Simone Veil, ma anche giornalisti, storici, teologi e studiosi.

Dialogo interreligioso, ecumenismo, rapporti tra culture d�Oriente e Occidente: questi alcuni dei temi che verranno affrontati nelle tre giorni francesi. Si rifletter� anche sui 60 anni dalla bomba di Hiroshima e sui 60 anni dalla liberazione di Auschwitz. �Le generalizzazioni che portano a credere che l�espulsione degli stranieri dalle frontiere sia risolutivo � ha spiegato Marazziti - non considera che � un modo di spostare il problema senza risolverlo, anzi, allargandolo. � irrealismo che crea solo diffidenza e paura dell�altro�. Questo di Lione � il primo incontro internazionale e interreligioso ospitato in Francia.

Per l�occasione, anche i giovani per la Pace e gli immigrati di Genti di Pace della comunit� hanno voluto dare il loro contributo all�iniziativa. La Carovana della Pace � cos� arrivata a Parigi per poi giungere a Lione, con un messaggio di amicizia e di solidariet� da parte di tutta la Comunit� di Trastevere alle vittime dei recenti incendi avvenuti nella capitale francese. Il variopinto corteo ha raggiunto i luoghi dove si sono verificati gli incendi. Attorno, tanti fiori e biglietti che esprimono il dolore e il ricordo. La visita della Carovana della Pace � un impegno a condividere questa memoria, e a portarla con se�, nell�impegno perch� nessuno sia straniero.

Serena Sartini