|
Europa |
24/11/2005 |
|
|
Fermare la pena di morte in Africa e salvare la vita al candidato Nobel per la pace Stanley Williams, la cui esecuzione � fissata per il primo dicembre. Attorno a questi temi principali ruoteranno le iniziative legate alla quarta edizione della Giornata mondiale delle citt� perla vita-contro la pena di morte (il prossimo 30 novembre) a Roma e in oltre trecento citt�, tra cui trenta capitali mondiali. Organizzata dalla Comunit� di Sant'Egidio con il sostegno delle principali associazioni internazionali che lottano per l'abolizione della pena capitale (tra cui la World Coalition against the Death Penalty), la mobilitazione nei cinque continenti sar� preceduta da due giornate di conferenza internazionale, il 28 e il 29 (a Roma poi a Firenze), alle quali parteciperanno quattordici ministri della giustizia provenienti da paesi africani nei quali la pena di morte � stata abolita o � in discussione. �Mentre in molte parti del mondo si registra una contrazione della libert�, dovuta a guerre e torture, la pena di morte nel 2005 si sta riducendo�, ha dichiarato il portavoce della Comunit� di Sant'Egidio Mario Marazziti, presentando ieri a Roma il programma. Oggi, ha detto, so-no 85 i paesi che hanno gi� abolito la pena capitale dal loro ordinamento giuridico, ma arrivano a 125 se si calcolano tutti i paesi che han-no scelto, di fatto, di non applicarla o che ne han-no limitato l'applicazione a casi eccezionali o situazioni di guerra. Anche per questo, ha pro-seguito Marazziti, al centro delle iniziative di quest'anno c'� l'Africa: �Stiamo lavorando intensamente per accompagnare i paesi africani in un transizione giuridica, o anche solo per avviarli verso l'abolizione�. In Italia arriveranno quindi i ministri di Mozambico, Liberia, Senegal e Sao Tom� (che gi� l'hanno abolita) con quel-li di: Togo, Burkina Faso, Madagascar, Mozambico, Malawi, Kenya, Repubblica Centroafricana, Benin, Marocco, Burundi e Niger. Il programma prevede per luned� 28 all'Auditorium di Roma (con inizio alle ore 9) la conferenza con i ministri africani, che sar� seguita (alle 12) da un incontro con il presidente del-la repubblica Carlo Azeglio Ciampi. L'evento proseguir� il giorno seguente a Firenze, con la collaborazione della Regione Toscana. Mercoled� 30, poi, mentre il monumento simbolo della lotta contro la pena di morte, il Colosseo, sar� nuovamente illuminato, all'Auditorium (a partire dalle ore 18) la parola passer� ai testimoniai ed ex condannati a morte, con collegamenti dalle capitali mondiali. Interverranno: David Attwood (della Texas World Coalition); Joaquin Martinez (ex condannato a morte innocente, dagli Usa); Ver� Chirwa (commissario per i diritti umani del Malawi); George White (di Journey of Hope, Usa); Sunny Jacobs (ex condannata a morte innocente, dagli Usa) e Tamara Cjikunova, dall' Uzbekistan, dell'Associazione madri contro la pena di morte e la tortura. Non mancheranno artisti come Lorella Cuccarini, Renzo Arbore, Remo Girone, Mariella Nava e Gigi Proietti.
Valentina Longo
|