Comunità di S.Egidio


 

26/11/2005


"Quinto: non uccidere" I condannati a morte raccontano la vita

 

"Quinto: non uccidere", un comandamento che d� il titolo a un filmato di 52 minuti, realizzato da Mario Marazziti, responsabile per la Comunit� di Sant'Egidio della Campagna per l'abolizione della pena di morte, e che verr� proiettato la sera del 30 novembre, a ingresso libero, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio, a Firenze. Negli ultimi trenta anni, la maggior parte dei paesi del mondo ha iniziato ad abolire la pena capitale o a non eseguirla. La Comunit� di Sant�Egidio lavora da anni contro la pena di morte e si � fatta promotrice di un Appello per una Moratoria universale, che ha raccolto finora oltre 5 milioni di adesioni in 150 paesi del mondo. Da quando � iniziata la campagna 20 Paesi hanno abolito o sospeso la pena di morte. Dal 2002, assieme alla Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana, la Comunit� promuove, ogni anno il 30 Novembre la "Giornata Internazionale delle Citt� contro la Pena di Morte". E� la data-anniversario della prima abolizione della pena capitale da parte di uno Stato, il Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786. Fu allora che il Granduca Leopoldo abol� con una legge illuminata tortura e pena capitale, avanti sui tempi. Le citt� che e gli Enti che aderiscono alla Giornata illuminano un monumento come segno coinvolgente alla cultura della vita e di memoria per quelli che sono condannati. L�iniziativa � promossa dalla Comunit� di Sant'Egidio e sostenuta dalle principali associazioni internazionali per i diritti umani, raccolte all'interno della World Coalition Against the Death Penalty (tra cui Amnesty International, Ensemble contre la Peine de Mort, International Penal Reform, FIACAT) Roma, Bruxelles, Barcellona, Firenze, Venezia, Buenos Aires, Austin, Dallas, Antwerpen, Vienna, Napoli, Parigi, Copenhagen, Stoccolma, Reggio Emilia, Bogot�, Santiago del Cile: 200 citt� piccole e grandi sono gi� diventate "Citt� per la Vita - Citt� contro la Pena di Morte"!. Il Colosseo a Roma, il Palazzo della Moneda a Santiago, l�Obelisco centrale di Buenos Aires testimonial per la vita. In questo modo le citt� formano uno schieramento morale mondiale per chiedere di fermare tutte le esecuzioni capitali. Sul sito www.santegidio.org vengono date con aggiornamenti ogni tre ore immagini e notizie sugli avvenimenti che si succedono nel mondo. La sera del 30 novembre, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio, su iniziativa della Presidenza del Consiglio comunale di Firenze e della Comunit� di Sant�Egidio, sar� proiettato alle ore 21, "Quinto: non uccidere". In questo filmato di 52 minuti, realizzato da Mario Marazziti, i condannati a morte raccontano il segreto della vita e tra questi Dominique Green El, eseguito in Texas nell�ottobre 2004, per il quale tanti si sono mobilitati. Pochi hanno attraversato il portone e le porte antiproiettile che conducono dentro un carcere, "pochissimi � spiega Marazziti - hanno attraversato la soglia di un braccio della morte. Quasi nessuno ha mai visto la camera della morte e quello che succede intorno a una esecuzione. La pena di morte come specchio dell�anima e di una societ�". �Quinto: non uccidere� conduce oltre il muro e oltre la soglia per vedere e aiutare, tutti, a capire. Il film viene lanciato in occasione di �Citt� per la vita�. Le citt� che aderiscono illuminano un loro monumento per dire no alla pena capitale. L�iniziativa ha una ricaduta, naturalmente, nei comuni toscani. Per citarne alcuni: Poggio a Caiano, illuminer� le Scuderie medicee; Santa Croce sull'Arno, Quarrata, il Castello di Calenzano, la citt� di Arezzo, e ancora, Signa e San Piero a Sieve (con un consiglio comunale ache approver� un ordine del giorno sulla pena capitale). Intanto si stanno svolgendo alcuni incontri nei comuni. Il primo appuntamento domenica scorsa al Castello di Calenzano. Marted� 29 novembre a Scandicci, incontro con le scuole medie sulla pena di morte, con la proiezione del video �Non vale la pena�, realizzato dal Teatro di Rifredi-Pupi e Fresedde in collaborazione con le associazioni impegnate contro la pena di morte. Il 29 novembre il convegno a Firenze dei capi di governo africani. La sera un gruppo di loro sara� al Teatro di Rifredi per assistere alla prima di �Muro di silenzio�, interpretato da Anna Bonaiuto, (con replica anche mercoled� 30, sempre alle 21). E� un evento teatrale importante, destinato a far discutere: la voce di Anna Bonaiuto far� vivere cinque inedite variazioni teatrali su altrettante immagini di torture ed esecuzioni sommarie. "Una sfida potente � spiegano gli organizzatori Francesco De Biasi e Stefano Massini� rompere il muro di silenzio che sta dietro ogni fotografia, paralisi eterna di una frazione di secondo". La stessa sera, alle 21, concerto di Piero Pelu� al Palasport �Mandela Forum�. Saluto di Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio regionale, e di Mario Marazziti, della Comunit� di Sant�Egidio. Il 30 novembre, alle 21, in Palazzo Vecchio, proiezione di �Quinto non uccidere�. A sostegno della difesa legale dei condannati a morte � destinato il ricavato di uno spettacolo che si terr� il 27 dicembre al Teatro Puccini, a cura del Quartiere 1, del Carcere minorile e di Sant�Egidio. G.d�A.