Comunità di S.Egidio


 

30/11/2005

ALL�ADDOLORATA
Una lapide d�autore contro le vittime della pena di morte

 

L�impegno preso il 19 maggio nella sede della Provincia viene rispettato, oggi, in occasione della giornata mondiale di lotta contro la pena di morte organizzata dalla Comunit� di Sant' Egidio. Alle 10,30 nella chiesa dell'Addolorata in piazza Abate Conforti, verr� scoperta una scultura realizzata dall'Istituto Menna di Salerno dedicata a Dominique Green, afroamericano condannato alla pena capitale eseguita in Texas il 27 ottobre dello scorso anno e divenuto un simbolo nei giorni in cui pi� vivace si � fatto, anche negli Usa, il dibattito sulla necessit� di una moratoria. Della necessit� di fare appello alle coscienze dei giovani se ne era parlato in occasione della visita a Salerno di Bill Pelke (nella foto), cittadino degli Stati Uniti che andato in pensione ha cominciato a girare il mondo con un camper per sensibilizzare l'opione pubblica e chiedere che venga abolito un tipo di condanna che pochi giorni fa il presidente della Repubblica, Ciampi, ha definito �inumana�. Pelke � in qualche misura, un grande �pentito�. Nel 1985 quando la nonna era rimasta vittima della brutalit� criminale di un gruppo di studenti si schier� a favore di soluzioni radicali che avrebbero portato davanti al boia anche una ragazzina di 15 anni. Pochi mesi pi� tardi cambi� idea e si impegn� in una campagna abolizionista. A Salerno nel complesso monumentale di Santa Sofia verranno esposti disegni, striscioni e vari elaborati, nei quali si segnalano, oltretutto, gli errori giudiziari cui non si � potuto porre riparo se non con riabilitazioni postume. La Comunit� di Sant'Egidio non ha scelto a caso la data di oggi per la sua giornata mondiale di protesta che si svolge in 350 citt�: il 30 novembre del 1786 il Granducato di Toscana fu il primo ad abolire, nel mondo, la pena di morte. Anche Positano si schiera contro la pena di morte. E sul campanile finito al centro delle polemiche per la pubblicit� Wolksvagen, comparir� stamani uno striscione che inneggia alla vita. Unica localit� della Divina ad aderire alla Giornata Internazionale �Citt� per la Vita - Citt� contro la Pena di Morte�, la sponda pi� "in" della Costiera si appresta ad illuminare interamente la Torre Civica (il campanile della chiesa madre dell'Assunta) lungo la quale verr� srotolato un enorme striscione con la scritta �Contro la pena di morte�. �La giornata sar� dedicata alle vittime civili di tutti i conflitti - dice il sindaco Domenico Marrone - Ci teniamo a partecipare a questa ricorrenza perch� ha un significato particolarmente importante per la nostra cittadina che � stata storicamente rifugio per gli esuli nel primo dopoguerra�.

Lorenzo Maria Dell'Uva