Comunità di S.Egidio


 

La Provincia di Varese

03/12/2005


I ragazzi riparano giocattoli per aiutare i poveri

 

BUSTO ARSIZIO (a.c.) Il gruppo adolescenti dell'oratorio di Sacconago impegnato insieme alla Comunit� di Sant' Egidio in un pro-getto davvero insolito; restaurare giochi da mettere in vendita il giorno 17 e 18 dicembre in piazza San Carlo a Milano. Per tutta la settimana si sono portati in oratorio giocattoli non in perfetto stato che i ragazzi, armati con colla, forbici e tanta buona volont�, rimette-ranno a posto permettendo di venderli ad un costo molto basso che dia l'opportunit� anche ai bambini meno fortunati di poter ave-re un gioco come dono natalizio. �Si tratta di piccoli lavoretti di restauro che i nostri adolescenti riescono a fare, a volte si tratta anche solo di cambiare le pile, controllare i vari pezzi d� un gioco o di lavare i peluche, che davvero ridiventano come nuovi� sottolinea Laura Toia, catechista responsabile degli adolescenti. Questo � ormai il secondo anno d� adesione da parte della parrocchia di Sacconago all'iniziativa chiamata "Rigiocattolo", nata un po' per caso, con i ragazzi che hanno partecipato al pranzo di Natale con i poveri. L'anno scorso sono stati raccolti circa 12 mila euro, andati a favore dei bambini africani per l'iscrizione all'anagrafe e alla scuola; l'impegno per il 2005 � lo stesso, dopo che per diverso tempo la Comunit� di Sant'Egidio ha sostenuto il progetto Dream di cura dell'Aids in Mozambico. �Ogni luned� sera si ritrova in oratorio un gruppetto di circa 30 ragazzi, che con tutti gli impegni che hanno i giovani d'oggi, � davvero lodevole; addirittura alcuni arrivano dopo gli allenamenti di calcio, con un entusiasmo nello stare insieme che � da stimolo anche per noi e per gli educatori� spiega don Alessandro Riboldi, coadiutore dell'oratorio. L'iniziativa del restauro dei giocattoli fa parte di un progetto educativo pi� ampio che vede coinvolti gli adolescenti dai 14 ai 16 anni per quattro luned� al mese. La tematica di quest'anno � la figura di Giona.