Aiutare a vivere i bambini dell'Africa, acquistando un giocattolo. � l'obbiettivo della mostra Rigiocattolo che si svolger� domani e domenica dalle 10 alle 22 in Piazza della Signoria a Firenze. L'iniziativa, curata dalla Comunit� di S.Egidio e dal Quartiere 1 del Comune di Firenze, � stata presentata in Palazzo Vecchio dal presidente del quartiere 1 Stefano Marmugi e dai rappresentanti della Comunit� di S.Egidio di Firenze Michele Brancale e Daria Colombrita. Comprando giocattoli usati si potr� assicurare ai bimbi africani che vivono per strada o in carcere, l'iscrizione a scuola e all�anagrafe. In Africa soltanto sette bambini su dieci sono iscritti all'anagrafe mentre sono 23 mila quelli che devono essere registrati . Per assicurare il diritto ad esistere occorre raccogliere circa 1.035.000 euro. Una cifra che sarebbe sufficiente per l'acquisto di libri e divise e per pagare le tasse scolastiche. Senza la registrazione civile i piccoli non possono andare a scuola n� ricevere le cure mediche.
I volontari di Sant' Egidio hanno fino ad ora censito nelle loro scuole circa 27 mila bimbi e a ciascuno di loro � stata consegnata una carta d�identit� elettronica, contenente i propri dati personali. Coi soldi della scorsa edizione di Rigiocattolo sono stati censiti i bimbi di 27 paesi africani, tra in Angola, Burkina Faso, Camerun, Congo e Costa d Avorio ma la comunit� di S.Egidio punta a dare un nome a un istruzione a tutti i bimbi che vivono in Asia Africa e America Latina.
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