Comunità di S.Egidio


 

La Discussione

22/12/2005

PRONTA UNA GUIDA DELLA COMUNITA� DI SANT'EGIDIO PER I SENZA FISSA DIMORA SU "DOVE MANGIARE, DORMIRE E LAVARSI"
L'esercito di disperati
Sono circa settemila i poveri che cercano di soprawivere ogni giorno nella citta di Roma

 

ROMA - Roma Capitale della povert�. A molti potr� sembrare un'azzardo, un'esagerazione.

Eppure questo � il quadro che esce dalle cifre fornite ieri a Roma dalla Comunit� di Sant'Egidio.

In citt� si muovono (si fa per dire) circa settemila barboni, duemila dei quali vivono direttamente in strada, tremila ospiti dei centri di accoglienza notturni e altri duemila si adattano in ripari di fortuna. Insomma, siamo di fronte ad un vero e proprio esercito di disperati che ogni giorno combattono per sopravvivere.

A dare una mano a questa moltitudine cui la vita non ha certamente regalato buona sorte ci pensano, quotidianamente, pi� di mille volontari della Comunit� di Sant'Egidio, che si prodigano per fare avere tutto il possibile ai poveri. Tanto per fare un esempio, sono circa duemila i pasti al giorno preparati da Sant'Egidio.

In tutta la citt�, dalla Tuscolana a San Giovanni, da Termini al Tiburtino, da Ostiense al Casilino, sono 75 i punti di distribuzione pasti che ha attivato Sant'Egidio.

Per Natale la Comunit� regaler� loro un giorno davvero speciale: nella Basilica di Santa Maria in Trastevere sar� offerto un pranzo a base di lasagne, polpettoni e pur� e dolci. A ciascuno verr� dato un regalo personalizzato. In pi�, sempre per la giornata del Santo Natale, saranno attive 35 sedi in tutta Roma dove verranno donati pasti caldi.

Nel corso della conferenza, Mario Marazziti, uno dei fondatori della Comunit� di Sant'Egidio, ha presentato la guida "Dove mangiare, dormire, lavarsi" per la sopravvivenza dei senza fissa dimora a Roma. Attraverso le numerose mense, i centri di accoglienza e di aiuto, i consultori gestiti dalla Comunit�, ha spiegato Marazziti, risultano confermati i trend nazionali per quel che riguarda l'aumento dei cosiddetti "nuovi poveri": "800.000 italiani in pi� rispetto al 2004, un dato allarmante. Ormai pi� della met� dei frequentatori dei nostri centri - ha detto - sono italiani che hanno una casa, ma che non riescono pia ad arrivare alla fine del mese.

Questo perch� il raddoppio effettivo del costo dei generi alimentari, se incide solo per il 10 per cento sul tenore di vita della fascia medio-alta, incide per il 70 per cento su quella bassa".

L'identikit dell'utente delle mense di Sant'Egidio, insomma, � lentamente ma inesorabilmente mutato: "Vengono molti anziani, che vivono magari dall'altra parte di Roma e che si sobbarcano lunghi viaggi in autobus perch� hanno assoluto bisogno di generi alimentari, o vestiti".