Comunità di S.Egidio


 

24/12/2005


Poveri a tavola per un giorno da Re

 

NAPOLI. Saranno pi� di mille i poveri ai quali oggi, alle ore 12,30, sar� servito il pranzo di Natale nella Galleria Principe. La tradizione si rinnova. E'aumenta anche il numero di bisognosi. L'evento, a cui � stato dato il nome "La Vigilia insieme", � promosso dalla Camera di Commercio partenopea. Per loro, fanno sapere gli organizzatori, oggi sar� festa grande con tavole imbandite, addobbi natalizi, bicchieri di cristallo, posateria per ogni portata, menu tipicamente natalizio, pacchi dono, con musiche e canti. I poveri saranno serviti a tavola dai membri dell'Associazione Amici della Galleria, i membri dell'Ordine Costantiniano della Real Casa di Borbone e i volontari dell'Anmml Campania. E domani, invece, nella basilica di San Severino a Sossio, sono attese circa 500 persone per il pranzo fissato per le ore 13.

Il Natale per i bisognosi � l'unico vero giorno dell�anno in cui grazie al messaggio cristiano, si trovano al centro delle attenzioni della societ�. Poi di nuovo sulla strada, spesso in cerca di luoghi dove mangiare, dormire, lavarsi. Da ieri anche a Napoli � pronta per loro la "guida Michelin dei poveri", una sorta di bussola cartacea ideata proprio per i pi� indigenti. Dopo l�esperienza di Roma (alla sua sedicesima edizione), Genova e Barcellona, � stato pubblicato anche nel capoluogo campano l'opuscoletto che contiene tutte le informazioni utili per i senza fissa dimora. Si chiama "Dove dormire, mangiare, lavarsi", la Comunit� di Sant'Egidio ha ideato il preziosissimo strumento, finanziato dalla Regione Campania (Assessorato alle politiche sociali) dando una concreta risposta alle domande dei poveri in citt�. Sessantaquattro pagine che guideranno barboni, rom, tossicodipendenti; alcolisti sulla strada dell'aiuto. Stampata in cinquemila copie sar� distribuita gratuitamente dai volontari di Sant'Egidio e dagli operatori delle diverse associazioni presenti sul territorio, a chi vive la strada. Proprio on the road, durante la distribuzione dei pasti caldi presso la stazione centrale, nei giardinetti dove spesso si annidano i corpi che nascondono storie difficili e presso le chiese o i punti di ascolto, Sant'Egidio omagger� i diseredati di uno speciale regalo di Natale. �Attraverso la vicinanza di chi vive in strada ci siamo resi conto che spesso nelle tasche di chi non ha una casa, ci sono dei foglietti, degli appunti, numeri di telefono o un indirizzo di un amico, di una suora, di un posto dove ricevere aiuto - ha spiegato Giuseppe Braricaccio, responsabile. della Comunit� di Sant'Egidio - a volte sono indicazioni parziali, generiche ricevute da un passante o da altri senza fissa dimora, in questo modo diventa difficile utilizzare le poche opportunit� di aiuto poich� � faticoso anche reperirle per chi non parla italiano o per chi � pi� timido�. Sulla base di queste considerazioni, � nata la guida rilegata, resistente, realizzata in materiale quasi plastificato in modo tale che anche in caso di pioggia tutte le informazioni custodite in tasca non vadano perdute. La "Michelin" dei poveri, che come sottolineato dall'assessore Rosa D'Amelio potrebbe essere distribuita nelle prossime edizioni anche fuori citt�, per rispondere anche alle esigenze di chi non ha dimestichezza con la lingua italiana, non a caso � supportata da colori e figure che indicano i punti dove rivolgersi. Sui centri dove trascorrere la notte Brancaccio ha espresso qualche criticit� poich� le strutture a disposizione coprono solo una piccola parte delle reali esigenze. �Il dormitorio pubblico gestito dal Comune di Napoli, pu� accogliere solo una piccola parte di quanti hanno bisogno di trovare un letto, esistono altri luoghi di ospitalit� notturna, perlopi� gestiti da istituti religiosi - ha spiegato - c'� una casa alloggio Caritas, una realt� familiare per un piccolo gruppo di persone, che rappresenta un modello di intervento, per ora purtroppo l'unico�.

Alessandra Fabrizio