27/12/2005

In migliaia alle tavolate della solidariet�
Per un giorno la solitudine fa meno paura

Pranzi e cene solidali sono state allestite tra la vigilia e la domenica di Natale nelle maggiori citt� italiane per le persone sole e bisognose.

Prima tra tutte queste iniziative, per l'elevato numero di presenze, � consueto il pranzo di Natale allestito dalla comunit� di sant'Egidio presso la Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, ove circa mille persone, con la partecipazione del sindaco WalterVeltroni, hanno potuto festeggiare il Natale con un ricco pasto, al cui termine ogni commensale ha ricevuto un regalo personalizzato con il proprio nome. Gesto quest'ultimo assai significativo che consente alle persone sole e bisognose di uscire, almeno a Natale, da quel terribile anonimato in cui vivono tutti i giorni. Non da meno � stata la solidariet� meneghina. A Milano sempre la comunit� di sant'Egidio ha organizzato due pranzi, per il giorno di Natale al quartiere Corvetto: anziani soli, nomadi, stranieri e persone senza fissa dimora, 600, ben 200 in pi� dello scorso anno, hanno beneficiato non solo del pasto, ma anche di un pomeriggio in compagnia dei volontari, con giochi e spettacoli. All'iniziativa ha preso parte anche l'arcivescovo della citt�, il cardinale Dionigi Tettamanzi. Sempre a Milano l'Opera Cardinal Ferrari ha proposto pranzi natalizi solidali per le giornate del 25 e del 26, registrando pi� di 250 ospiti, visitati durante la giornata di Natale dal sindaco Gabriele Albertini e dall' ex prefetto Bruno Ferrante. Oltre al giorno di Natale, anche la notte della vigilia, a Napoli, si � tinta dei colori dell'altruismo. La comunit� partenopea di Sant'Egidio ha infatti regalato ai bisognosi, oltre al pranzo del 25 nella Basilica dei Santi Severino e Sossio, anche il cenone del 24 presso la stazione centrale. Sempre a Napoli, ma stavolta la Camera di commercio, ha offerto il pranzo della giornata di Natale alle persone sole della citt�.

stefano Da Rold